Campagna elettorale

Il senatore Urso (FdI) in visita al Consorzio tutela vini Valpolicella: "Made in Italy opportunità economica e diplomatica"

Il confronto ha toccato varie tematiche di attualità, dal caro-energia alla mancanza di materie prime: ampio il dibattito infine sulla carenza di manodopera in agricoltura.

Il senatore Urso (FdI) in visita al Consorzio tutela vini Valpolicella: "Made in Italy opportunità economica e diplomatica"
Pubblicato:

Visita e confronto a Villa Brenzoni-Bassani di Sant’Ambrogio di Valpolicella, sede del Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella.

Il senatore Urso (FdI) in visita al Consorzio tutela vini Valpolicella: "Made in Italy opportunità economica e diplomatica"

“Il Made in Italy è orgoglio italiano, è opportunità economica e diplomatica per la nostra Nazione. La sua promozione, col contrasto alla contraffazione ed all’italian sounding, saranno una priorità per il prossimo governo guidato da Giorgia Meloni: lo abbiamo voluto indicare chiaramente anche nel nostro programma di governo. Dovremo affrontare con sollecitudine non solo le criticità legate alla nostra sovranità energetica, ma anche tutto ciò che sta interessando le filiere tecnologiche ed alimentari”.

Così il Sen. Adolfo Urso, già Viceministro per 8 anni con delega al commercio estero ed attuale Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, che ha incontrato ieri, sabato 17 settembre 2022, a Villa Brenzoni-Bassani di Sant’Ambrogio di Valpolicella, sede del Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella, il Presidente dell’organizzazione Christian Marchesini ed il Direttore Matteo Tedeschi. Presente all’incontro anche il candidato al Senato per Fratelli d’Italia Matteo Gelmetti.

Il confronto ha toccato varie tematiche di attualità, dal caro-energia alla mancanza di materie prime: ampio il dibattito infine sulla carenza di manodopera in agricoltura.

“Urge una maggior flessibilità del mercato del lavoro, a partire dalla reintroduzione di un voucher che dovrà essere defiscalizzato per il lavoratore. Servirà poi investire su quei percorsi scolastici che già hanno dimostrato di funzionare: penso alla formazione professionale, corsia preferenziale verso l’occupazione, ma anche al biennio di alta formazione post-diploma erogato dalle fondazioni ITS-Academy legate al Made in Italy, che grazie ad un giusto mix tra lezioni frontali, laboratori ed esperienze sul campo, accompagnano i giovani ad una opportunità di lavoro coerente, dando così una risposta alle aziende che oggi faticano a reperire determinata manodopera qualificata” ha affermato Urso, che ha poi concluso “stiamo scontando anche gli effetti delle scelte sbagliate dei 5 stelle e della sinistra italiana, che hanno tollerato l’immigrazione clandestina optando per una ‘non gestione’ dei flussi migratori. Contrasteremo l’immigrazione clandestina, che arricchisce la malavita ed è causa delle morti in mare e dei fenomeni di caporalato in agricoltura, ritornando ad una regolamentazione dei flussi che possa essere confacente alle necessità del nostro sistema-Paese, anche a beneficio di chi sceglie di lavorare, integrarsi e vivere onestamente in Italia”.

Seguici sui nostri canali