Lista civica Biasin: unica in gara per Zimella
Previsti interventi all'illuminazione pubblica e il posizionamento di telecamere nelle zone sensibili
Lista civica Biasin: unica in gara per Zimella. Previsti interventi di sistemazione dell'illuminazione pubblica e posizionamento di telecamere nelle zone più sensibili.
Lista civica Biasin: unica in gara per Zimella
La civica è formata da esponenti di Lega Nord e del gruppo «Uniti e solidali». Sonia Biasin, 52enne analista contabile, lavora da oltre trent’anni nel settore contabile e amministrativo. «Il nostro programma – ha spiegato la candidata sindaco durante la presentazione di mercoledì 15 maggio – è incentrato sulle reali esigenze della comunità locale. Abbiamo colto le istanze dei cittadini che chiedono legalità, pulizia e libera espressione di idee. Siamo disponibili ad ascoltare tutte le richieste della cittadinanza». Oltre a Biasin, fanno parte della lista anche Matteo Brunello, Amedeo Colognese, Pier Luigi Dal Bosco, Simonetta Giusti, Gionata Manega, Giuseppe Marchetto, Giuseppe Piubello, Davide Posenato, Davide Rebesan, Emanuele Tadiello, Pietro Rocco Telesca e Giovanni Tirapelle.
Il programma elettorale
Tra gli obiettivi della lista, spicca l’esigenza di trovare una soluzione per il Centro Diurno di Santo Stefano, attualmente inutilizzabile per dei procedimenti giudiziari non ancora conclusi. Attenzione particolare verrà posta anche alla manutenzione dei corsi d’acqua, «Vogliamo far rivivere i nostri fossi che ormai sono tutti senza pesci e mantenerli in ordine e puliti» ha commentato Biasin. Per ciò che concerne le opere pubbliche, la lista considera di primaria importanza intervenire sulla Strada provinciale 7 in corrispondenza dello stop, con una rotatoria, al fine di risolvere i problemi di velocità attuali e di pericolo. «Per molte strade strette del Comune – ha spiegato Brunello – pensiamo ad uno studio di fattibilità per creare delle piazzole di interscambio. Importante anche intervenire sulla Sp500 per la messa in sicurezza di via Molini, Toledo e Moraron, su questo ci impegneremo per trovare un accordo con la Provincia. Inoltre proponiamo il ripristino della previsione urbanistica del tracciato stradale di via Larga, per scaricare il traffico dalla Sp500». Previsti anche interventi per la sistemazione dell’illuminazione pubblica e il posizionamento di telecamere nelle zone più sensibili, oltre che la stipula di una convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo per il controllo del territorio. Il presidente della I Commissione consigliare per la Regione Veneto Alessandro Montagnoli con un proprio intervento ha ricordato che «se non si raggiunge il quorum, il Comune resterà fermo per un anno perché dovrà arrivare un commissario, il quale non potrà mai lavorare ed essere presente come invece potrebbe fare un sindaco che conosce il paese e le sue esigenze».