Sicurezza

Quadrante Europa, Tosi: “Via il degrado”, Padovani: "Zona presidiata, mancano solo i marines"

Non mancano le segnalazioni di alcuni cittadini, l'assessore però ribadisce che oltre alla tecnologia c'è il controllo sull'area degli agenti.

Quadrante Europa, Tosi: “Via il degrado”, Padovani: "Zona presidiata, mancano solo i marines"
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Controlli elettronici mediante telepass nei tre varchi d’accesso al Quadrante Europa, questa la proposta del candidato sindaco Flavio Tosi dopo le segnalazioni di concorrenza sleale.

Quadrante Europa, Tosi: “Via il degrado”

Il candidato sindaco Flavio Tosi punta il dito sulla situazione di degrado e insicurezza che alcuni cittadini hanno segnalato e sui social spiega:

"Accessi con telepass e sanzioni con pagamento immediato per gli irregolari.
Ho presentato la mia proposta assieme al Vicepresidente della FAI Claudio Perbellini. Al Quadrante Europa degrado e insicurezza. Abbiamo ricevuto segnalazioni e testimonianze video di sporcizia perenne, prostituzione e anche concorrenza sleale di chi non rispetta le regole dell’autotrasporto e mette in difficoltà l’intero comparto".

E arriva subito la proposta per una soluzione:

"La nostra soluzione: controlli elettronici mediante telepass nei tre varchi d’accesso, cioè da via Sommacampagna e dai due svincoli della tangenziale verso il Quadrante, uscite di Caselle e Verona Mercato. Il Quadrante Europa è un sito operativo solo per addetti ai lavori, non di passaggio per i cittadini, quindi la soluzione degli ingressi via telepass è sostenibile, efficace e dai costi anche contenuti. La larghissima maggioranza degli autotrasportatori italiani e stranieri hanno il telepass, l’accesso mediante questo strumento consente di sapere chi entra, chi esce e chi si ferma al Quadrante.
Per sradicare il fenomeno della concorrenza sleale, inoltre, bisogna applicare la normativa della sanzione con pagamento immediato all’operatore straniero (della società che ha sede all’estero) a cui viene riscontrata un’irregolarità. All’estero la norma si applica. Essendo frutto di una convenzione europea, lo si può fare anche da noi".

Padovani: "Area è già altamente presidiata"

L’assessore con delega alla Sicurezza Marco Padovani ha ben presto risposto a Tosi circa la situazione e sicurezza al Quadrante Europa:

"L'area è già altamente presidiata dagli agenti, che fanno multe vere, e dalle telecamere. Sono 90 quelle installate dal Consorzio Zai sulle vie di accesso e su tutta l'area, in collegamento con la guardiania attiva h24, oltre a quelle dell'area spedizionieri con lettura delle targhe. Cos'altro dobbiamo metterci i Marines? Oltre alla tecnologia c'è il controllo degli agenti e mai come da luglio scorso il Quadrante Europa è sotto controllo, ma questo forse dà fastidio a chi prima non ha mai fatto nulla e adesso vede un film tutto suo".

E ha proseguito:

"Infatti, il protocollo d’intesa tra Comune e Consorzio ZAI ha dato da subito i frutti sperati. Solo nel mese scorso sono stati controllati 118 veicoli e 89 persone, e nei mesi ci sono stati sequestri e sanzioni, questo è lo strumento concreto e immediato per togliere dalla strada chi effettivamente potrebbe fare concorrenza sleale agli operatori onesti non il Telepass. La Polizia locale con i controlli è presente nell'arco dell'intera giornata mentre non c'è nessuna segnalazione in Centrale operativa, tantomeno sulla prostituzione. Ma la vera assurdità proposta dal consigliere Tosi riguarda la chiusura mediante Telepass dei tre varchi di accesso, una soluzione inattuabile. Infatti, contrariamente a quanto afferma, si tratta di strade pubbliche utilizzate da tutti non solo dai camionisti, è impossibile fare blocchi o sbarramenti".

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