Panettone: in Italia il mercato vale più di 250 milioni di euro
Quando si parla di gastronomia italiana, non si può non dedicare un cenno alla tradizione pasticcera, un universo ricco di sfaccettature e, ovviamente, di gusto. Tra i pianeti che lo caratterizzano rientra il panettone, dolce simbolo della festa più bella dell'anno, ma consumato anche nei primi mesi dell'anno (il 3 febbraio, in occasione di San Biagio, è usanza, con auspici di buona sorte, mangiare parte del panettone avanzato dalle Feste).
Passano gli anni, le mode si rincorrono, ma il panettone, come già accennato a prescindere dal Natale, continua a essere amatissimo. Lo dimostra il consistente giro d'affari che lo vede protagonista. Dati alla mano, nel 2021, ossia le prime Feste natalizie post Covid, il valore economico degli acquisti di panettoni ha superato i 251 milioni di euro.
Un aspetto interessante da considerare riguarda il fatto che, oltre la metà del suddetto fatturato è stato generato dalle vendite di panettoni artigianali. Aziende come Infermentum sono riusciti, nel corso degli anni, a conquistare il cuore dei clienti non solo grazie all'altissima qualità dei prodotti, ma anche attraverso una comunicazione empatica ed emozionale capace di prendere per mano l'utente e di guidarlo alla scoperta della quotidianità del lavoro di chi crea dolci artigianali.
Selezione delle materie prime, ingredienti freschi, mani in pasta che creano instancabilmente: tutto questo e molto altro è la realtà dietro alla preparazione di un panettone artigianale.
Come specificato nelle righe precedenti, sono sempre di più le persone che scelgono di acquistare il panettone in momenti dell'anno diversi dal periodo natalizio (o che vorrebbero farlo ma non sempre riescono ad acquistarlo).
Il motivo di questo progressivo cambio di paradigma nel rapporto con un dolce simbolo della tradizione italiana riguarda il fatto che, ormai da tempo, parlare di panettone vuol dire chiamare in causa immagini legate alla dimensione della convivialità con le persone care, senza considerare il momento dell'anno che si sta attraversando.
Come evidenziato da una recente indagine condotta da un'azienda che si occupa di fornire ingredienti di livello premium nell'ambito dolciario, è soprattutto la cosiddetta generazione X, ossia i nati tra il 1965 e il 1980, ad apprezzare il panettone artigianale.
Un doveroso cenno va dedicato al canale di vendita. Come è chiaro a chiunque, negli ultimi anni è cresciuto tantissimo l'online. Piccole aziende come quella citata nelle righe precedenti, pasticcerie e caffè non mancano ormai di mettere online i propri siti e di cavalcare l'onda, a dir poco redditizia soprattutto dall'inizio del 2020, dell'e-commerce.