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Insediata all’Università di Verona la nuova rettrice Chiara Leardini: ecco la sua squadra di governo

Guiderà l'ateneo scaligero dal 2025 al 2031: "Insieme trasformeremo l’ascolto in azioni, la visione in risultati concreti".

Insediata all’Università di Verona la nuova rettrice Chiara Leardini: ecco la sua squadra di governo

Dopo l’elezione dello scorso maggio, nella giornata di mercoledì 1 ottobre 2025 si è ufficialmente insediata all’Università di Verona la nuova rettrice Chiara Leardini, prima donna a guidare l’ateneo scaligero.

La squadra della rettrice Leardini

La nuova rettrice, che guiderà UniVerona dal 2025 al 2031, ha presentato la sua squadra di governo, che sarà composta da 29 docenti.

“Insieme – ha spiegato la Rettrice – trasformeremo l’ascolto in azioni, la visione in risultati concreti. Proietteremo l’Università di Verona nel decennio prossimo saldamente centrato su innovazione e ricerca, inclusione e dialogo, per un Ateneo giusto ed efficace, al servizio dello sviluppo della società, con particolare attenzione alla nostra comunità di riferimento: l’Università di Verona per Verona”.

La prima novità è la presenza, assieme al prorettore vicario, di quattro prorettori, in particolare due prorettrici alla Ricerca e alla Didattica e due prorettori, uno alla Strategia dell’Internazionalizzazione e l’altro alla Valorizzazione delle conoscenze per la società.

Al loro fianco ci saranno delegate e delegati incaricati di affrontare tematiche chiave come il benessere, la semplificazione amministrativa, l’orientamento, la transizione all’intelligenza digitale, i servizi agli studenti e campus life, oltre alla valorizzazione dell’identità dell’Università.

Al centro di ogni scelta, programmazione e azione strategica ci sono circa 30 mila studentesse e studenti iscritti all’Ateneo che, negli ultimi anni, ha ampliato la propria offerta formativa con 33 nuovi percorsi di studio.

“Questa crescita – ha aggiunto la Rettrice – ha risposto alla trasformazione del mondo del lavoro e ha aperto nuove aree di studio fino a oggi assenti a Verona. La sfida che ci attende è consolidare questo sviluppo e renderlo sostenibile, nel lungo periodo, puntando sulla qualità dei nostri percorsi di studio.

Investiremo sull’innovazione della didattica, per offrire modalità flessibili e inclusive e per raggiungere un pubblico di potenziali studenti ancora più vasto e con esigenze formative diverse. L’intelligenza artificiale è una delle grandi sfide del nostro tempo. La domanda non è più se questi strumenti cambieranno l’università, ma come l’università potrà trasformarsi grazie a essi, gestendo e guidando questa evoluzione”.

Il welcome day

Sono state le studentesse e gli studenti i primi a incontrare la Rettrice che ha dato loro il benvenuto all’Università di Verona, durante il Welcome day che si è tenuto nell’aula magna del Polo Zanotto:

“Questo vostro primo giorno, che è anche il mio in carica di Rettrice, segna l’inizio di un nuovo percorso per tutte e per tutti voi, un momento di svolta nella vostra vita formativa e personale. L’intera comunità accademica che rappresento vi accoglie con entusiasmo, convinta che ciascuna e ciascuno di voi porterà valore alla nostra Università.

Il nostro Ateneo è molto più di un luogo dove si insegna e si apprende: è una Comunità aperta e inclusiva e che si impegna a garantirvi pari opportunità, ascolto, ma soprattutto un sostegno concreto lungo tutto il vostro percorso di studi grazie ai servizi dedicati alla vostra crescita formativa, personale e professionale. Oggi, entrate in una fase decisiva, e molto stimolante della vostra vita. Non sarete sole, non sarete soli: ogni vostra domanda, ogni problema che vi doveste trovare ad affrontare sarà accolto dal nostro Ateneo, grazie alle persone che con il loro lavoro e impegno quotidiano lo animano”.

Gli auguri di Zaia

“Alla Rettrice Leardini, che si insedia alla guida dell’Università di Verona, rivolgo un caldo augurio di buon lavoro. E’ la prima donna chiamata a guidare l’Ateneo scaligero. Lo meritava lei per il suo curriculum, lo meritano, come riconoscimento generale della parità di genere, tutte le donne veronesi e venete che sempre di più assurgono ai massimi livelli nelle più diverse discipline, nell’economia, nella cultura, nella scienza, nella medicina”.

Con queste parole, il Presidente della regione Veneto, Luca Zaia, rivolge il suo augurio alla neo Rettrice dell’Università scaligera.

Con Chiara Leardini – aggiunge Zaia – tutte le grandi Università venete sono rette da donne, e questo è un segnale molto significativo di quanto, in Veneto, l’universo femminile sia stimato e valorizzato. Una realtà di cui c’è da andar fieri.

Sono certo – conclude Zaia – che la Rettrice Leardini saprà portare avanti una guida concreta e illuminata, per le sue qualità umane e professionali e, anche, per il fatto di aver vissuto l’Ateneo che ora guida fin dai tempi nei quali ne era studentessa”.