Primo giorno di scuola senza anomalie, Sboarina: “Segnalate ogni eventuale problematica”
Girardi: "Nei prossimi giorni ci sarà la chiave di volta, quando si inizieranno a manifestare i primissimi sintomi di rinite allergica, questo sintomo non dovrà essere confuso e mandare in fibrillazione il sistema".
Grande emozione per studenti e genitori.
Un buon inizio
Una conferenza stampa oggi, lunedì 14 settembre 2020, per poter parlare dell’inizio delle scuole. Il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi ha affermato:
“Oggi è il primo giorno scuola, non solo per gli studenti ma anche per tutti noi. Per noi è stato un banco di prova importantissimo che verificherà la responsabilità di tutte le parti che sono coinvolte in questa nuova ‘era’. I ragazzi tornano a scuola con delle regole diverse. Ognuno di noi ha accompagnato i ragazzi a scuola, per la viabilità ci sono piste ciclabili in più, c’è un approccio diverso. E’ molto importante lo scaglionamento degli ingressi ai plessi scolastici dove non ci sono state file. C’è stato qualche piccolo assembramento nel bar per festeggiare l’inizio della scuola ma nulla di grave. Nei prossimi giorni ci sarà la chiave di volta, quando si inizieranno a manifestare i primissimi sintomi di rinite allergica, questo sintomo non dovrà essere confuso e mandare in fibrillazione il sistema. Sarà importante la professionalità e il senso di responsabilità per capire la sintomatologia.
Importante seguire le regole
Girardi ha ricordato l’importanza nel seguire le regole basi per evitare il contagio:
“Le regole sono sempre le stesse: mascherina importantissima, da portare sempre per entrare e spostarsi nella scuola. Le mascherine possono essere fornite dalla scuola o dalla famiglia, secondo me è una delle cose in cui dobbiamo darci una mano”.
Nessuna criticità
Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha puntualizzato:
“Un primo dato: è sicuramente quello sul traffico. Era la nostra grande preoccupazione ma devo dire che gli inviti pressanti fatti nelle ultime settimane, con l’inserimento poi delle corsie ciclabili e l’invito di usare i mezzi di trasporto pubblico, i riscontri ci sono. Arrivano anche con i report della Polizia Locale in quelle zone in cui si temeva ci fossero problemi legati al traffico Il secondo tema riguarda che negli istituti c’è un grande rispetto delle norme previste, devo dire le cose sono andate bene. Addirittura le maestre hanno spiegato che i bambini sanno già che cosa fare, come lavarsi le mani, per questo ringraziamo i genitori. Per quanto riguarda invece il terzo punto cioè l’edilizia scolastica, nell’ambito della pandemia siamo stati sfortunati perché l’uragano in città e provincia, in due momenti differenti, ha portato delle problematiche che sono state risolte prima dell’inizio delle scuole.
Segnalate le problematiche
Il sindaco di Verona ha proseguito:
“Ho inviato una lettera a tutti i genitori con l’augurio per il nuovo anno scolastico ma, in fondo, ho dato l’indirizzo di posta diretta in modo tale che possano scrivere al sindaco e al Comune per fornire delle osservazioni, criticità, problemi per intervenire direttamente”.
Mancano ancora docenti
Il presidente della Provincia, Manuel Scalzotto ha concluso:
“Il primo giorno di scuola è delicatissimo anche per l’Asl e gli insegnanti. Oggi sono riprese le lezioni in 51 istituti della Provincia, non ovunque siamo in presenza, in alcuni si predilige la didattica a distanza e abbiamo previsto delle tensostrutture temporanee che saranno sostituite da dei moduli che avranno funzione da aula per gli studenti. Mancano ancora dei docenti ma siamo certi che riuscire ad assumere altri insegnanti”.