Appuntamenti

Cosa fare a Verona e provincia: gli eventi del weekend del 15 e 16 gennaio 2022

Un'ampia selezione di appuntamenti da non perdere per il weekend in arrivo.

Cosa fare a Verona e provincia: gli eventi del weekend del 15 e 16 gennaio 2022
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Numerosi gli appuntamenti da non perdere in questo weekend di sabato 15 e domenica 16 gennaio 2022 a Verona e in provincia.

Cosa fare a Verona e provincia

Se siete ancora indecisi sul cosa fare questo weekend, a Verona e provincia ci sono numerose opportunità.

Veronafiere - Mortor Expo

Con i suoi 600 espositori distribuiti negli 8 ampi padiglioni e le aree esterne, Motor Bike Expo è pronto ad accogliere il pubblico degli appassionati da giovedì 13 a domenica 16 gennaio 2021. L’unico evento fieristico che mette al centro il motociclista e il suo lifestyle pone una particolare attenzione alla sicurezza di tutti sotto ogni aspetto, dal ticketing al rispetto dei protocolli di ingresso, alla regolamentazione dell’affluenza del pubblico.

L’ingresso a MBE, dalle ore 9, (chiusura ore 19) prevede l’acquisto anticipato del biglietto online e avviene attraverso le porte Cangrande, San Zeno e Re Teodorico, con 60 tornelli operativi che permettono l’accesso di oltre 7.000 visitatori all’ora, con i controlli sanitari previsti. A questi si aggiunge “l’ingresso C” riservato ai motociclisti, che potranno parcheggiare gratuitamente le loro due ruote all’interno della manifestazione. Le nuove regole prevedono il green pass rafforzato e la mascherina FFP2 obbligatoria.

Piazza Bra - "Presepi dal mondo a Verona"

Non perdetevi la storica rassegna dei "Presepi dal mondo a Verona", con il suo simbolo, la Stella cometa più grande del mondo, installa in piazza Bra.

La mostra, in programma fino al 23 gennaio 2022, visto il proseguo dei lavori di restauro all’anfiteatro romano, sarà allestita per il terzo anno in Gran Guardia, mantenendo in alterati la sua spettacolarità e fascino.

Museo Archeologico - mostra "Vasi antichi"

Fino al 2 ottobre 2022 è aperta al pubblico, nella sala dedicata alle esposizioni temporanee del Museo Archeologico al Teatro Romano, la nuova mostra "Vasi antichi" a cura di Margherita Bolla. Per domenica 7 novembre 2021 alle 11 è disponibile la visita guidata gratuita della durata di un'ora.

L’esposizione è dedicata alla valorizzazione di una collezione del Museo Archeologico normalmente non esposta al pubblico, che può essere ammirata per un anno. Si tratta di una delle tante tappe del programma di valorizzazione del patrimonio conservato in questo Museo. La ceramica, che richiede grande perizia tecnica e sapienza artigianale, offre numerosi spunti anche per lo svolgimento di percorsi didattici, che possono riprendere in presenza dopo la forzata interruzione a causa della pandemia.

Nelle vetrine del Museo viene presentata una selezione della raccolta di ceramiche preromane, un’ottantina di vasi dal VII al IV secolo a.C. circa. Di particolare impatto la vetrina dedicata alle “ceramiche nere degli Etruschi”, con un vaso monumentale, parte di un gruppo di vasi in bucchero donato al Museo di Verona nell’Ottocento da Bernardino Biondelli, nato a Zevio nel 1804, linguista di fama, archeologo, curatore delle collezioni numismatiche del Comune di Milano per più di trent’anni. Si ha così l’occasione di ricordare ancora una volta l’importanza del mecenatismo per l’ampliamento delle raccolte museali.

Museo di Storia Naturale - "Gli animali del Natale - La vita d'inverno sulle nostre montagne"

"Gli animali del Natale. La vita d’inverno sulle nostre montagne". E’ questo il tema scelto per la nuova esposizione temporanea allestita al Museo di Storia Naturale, visibile fino al 30 gennaio. Un vero e proprio viaggio alla scoperta di particolarità e caratteristiche degli animali che popolano le nostre montagne, con il supporto di spiegazioni scientifiche che, ad esempio, spiegano il fenomeno del letargo e le specie che vi fanno ricorso per sopravvivere al freddo invernale.

Lungo il percorso espositivo, a cura di Leonardo Latella, il visitatore potrà incontrare ed ammirare una famiglia di stambecchi, l’orso, la marmotta, gli insetti dei torrenti glaciali e delle grotte, le pernici bianche e altri animali del Natale delle Alpi.

Sopravvivere all’inverno. La mostra evidenzia le tante strategie messe in atto dagli animali per difendersi dal freddo, in particolare in montagna. C’è chi fa scorte di cibo e passa molto tempo riparato nella tana. Altri, invece, trovano un rifugio sicuro e vanno in letargo. Altri ancora cambiano colore del pelo o delle penne, per confondersi con la neve bianca; oppure, producono sostanze che impediscono alle cellule di congelarsi.

Museo di Castelvecchio - Ritorno alla rappresentazione. Gli acquerelli di Francesco Arduini. Una donazione al Museo di Castelvecchio 

Fino al 6 marzo 2022 sarà possibile vedere l’esposizione dossier, a cura di Francesca Rossi e Ketty Bertolaso, presenta 60 acquerelli donati da Francesco Arduini al Gabinetto Disegni e Stampe del Museo di Castelvecchio: opere di delicata suggestione, che costituiscono una ripresa della rappresentazione, dopo l’astrattismo degli esordi, e che trovano nell’acquerello il medium ideale per restituire una “densità cromatica e tattile inusitata in rapporto alla traduzione consolidata di questa tecnica”, come sottolinea l’artista: un ritorno alle origini, dopo la lunga produzione di arte astratta, che non contraddice, ma sviluppa un percorso artistico in cui la tendenza a “rendere visibile il non visto dall’occhio” implica anche una “persistente inclinazione a indagare – con occhi di lince – nel visibile” (Verzellesi, 1990) e che rende il pittore “felicemente in bilico tra riflessività e freschezza”. Opere di luce e di silenzio, in cui, “foglio dopo foglio, acquerello dopo acquerello” le immagini si fissano “in una specie di eternità d’istante” (Lonardi, 1996).

Un lungo sodalizio di amicizia e di profonda stima artistica legò Licisco Magagnato a Francesco Arduini: tra gli anni Sessanta e Settanta, il direttore acquisì alcune opere dell’artista e dedicò molte pagine in cataloghi di mostre monografiche e collettive alla sua produzione pittorica e grafica.
Accanto agli acquerelli donati da Francesco Arduini saranno esposti dipinti e disegni appartenenti alle collezioni civiche veronesi e in prestito dalla raccolta dell’artista.

Mercato coperto di Campagna Amica

Vi aspetta il Mercato coperto di Campagna Amica di Verona in centro città, organizzato dagli agricoltori di Coldiretti. Prodotti freschi e di stagione, il meglio dell’agricoltura veronese, ma anche esperienze dirette attraverso laboratori per grandi e bambini, assaggi guidati dai produttori, lezioni per le scuole ed esperimenti del gusto nel quartiere Filippini, in via Macello 5/a, a pochi passi da piazza Bra. Il Mercato sarà aperto tutti i sabati e le domeniche dalle 8.30 alle 13. I bambini potranno rivivere l’esperienza della pigiatura dell’uva come si faceva una volta grazie a un laboratorio a loro dedicato.

Mercato Coperto Campagna Amica

Castelnuovo del Garda - Gardaland Sea Life
Immergetevi nelle suggestive atmosfere di Gardaland SEA LIFE Aquarium, l’Acquario tematizzato che offre un viaggio alla scoperta delle più belle creature che popolano le acque dolci e salate dell’intero pianeta, dal Lago di Garda fino alle profondità oceaniche.

Aperto tutti i weekend dalle 10 alle 16, attraverso 40 vasche interamente tematizzate, grazie a grandi vetrate, cupole trasparenti e un tunnel sottomarino mozzafiato, farai incontri incredibilmente ravvicinati con oltre 5.000 creature di un centinaio di specie diverse.

Gardaland Sea Life

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