Stop a Vinitaly, la 54esima edizione è stata posticipata al 2022
Quella del 2021 era stata pensata come un'edizione per la ripartenza nel segno del business.
La decisione dello spostamento di Vinitaly è stata condivisa con le organizzazioni e associazioni della filiera vitivinicola e agricola: Alleanza delle Cooperative Italiane Agroalimentare, Assoenologi, Cia-Agricoltori Italiani, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Federdoc, Federvini e Unione Italiana Vini (Uiv).
Stop al Vinitaly
Una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa quella di posticipare al 2022 la 54esima edizione del Vinitaly. Quella del 2021 era stata pensata come un'edizione per la ripartenza nel segno del business, di respiro internazionale e altamente profilato per chiamare a raccolta il mondo del vino, in un’area espositiva sicura di 300mila metri quadrati. Doveva svolgersi dal 20 al 23 giugno 2021, in contemporanea con Enolitech e Sol&Agrifood. Maurizio Danese, presidente di Veronafiere SpA ha spiegato:
"Le permanenti incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a riprogrammare definitivamente la 54esima edizione della rassegna nel 2022. Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa; un ulteriore arresto forzato che priva il vino italiano della sua manifestazione di riferimento per la promozione nazionale e internazionale. In attesa che lo scenario ritorni favorevole. Vinitaly continua a lavorare congiuntamente con tutti i protagonisti anche istituzionali del settore, a partire dal ministero delle Politiche agricole e ICE Agenzia oltre a tutte le associazioni e le categorie, per continuare a supportare la competitività del vino made in Italy sia sul mercato interno che sui Paesi già proiettati alla ripresa, Usa, Cina e Russia in primis".
Confermata Operawine
In quest’ottica, prosegue il ceo di Veronafiere, Giovanni Mantovani:
"Confermiamo Operawine con la presenza di Wine Spectator e delle top aziende del settore individuate dalla rivista americana per il 10imo anniversario dell’iniziativa che rimane in programma il 19 e 20 giugno prossimo a Verona. L’evento, tutto declinato alla ripartenza del settore, grazie alla partecipazione di stampa e operatori nazionali e internazionali farà anche da collettore e traino a tutte le aziende del vino che vorranno partecipare a un calendario b2b che Veronafiere sta già approntando".
Vinitaly-edizione speciale
Operawine sarà preceduta, sempre a giugno, dal Vinitaly Design International Packaging Competition (11 giugno) e da Vinitaly 5 Stars Wine The Book (16-18 giugno). Mentre la Vinitaly International Academy (21-24 giugno) chiuderà gli eventi estivi in presenza.
Tra le novità anche un evento eccezionale di promozione a forte spinta istituzionale a ottobre prossimo e che traghetterà il settore alla 54esima edizione di Vinitaly nel 2022. Mantovani ha spiegato:
"Si tratta di Vinitaly-edizione speciale, una manifestazione rigorosamente b2b che segnerà la ripresa delle relazioni commerciali nazionali e internazionali in presenza a Verona dal 16 al 18 ottobre".
Il presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro ha spiegato:
"Vogliamo mantenere viva l’attenzione del mondo sul vino italiano, uno degli ambasciatori più significativi del Made in Italy. Le iniziative messe in campo da Veronafiere per mantenere il file-rouge tra Vinitaly 2019 e 2022, con l’edizione di Vinitaly-edizione speciale e le altre manifestazioni che faremo insieme hanno questo obiettivo. Senza soluzione di continuità, nonostante la pandemia mondiale e grazie all’impiego di nuovi strumenti in chiave di commercio digitale. Faccio i miei auguri a tutto il team di Veronafiere e ai produttori vinicoli con la convinzione che gli eventi in programma per il 2021 contribuiranno a sostenere l’eccellenza del nostro Paese".
In attesa della ripresa degli eventi fisici nel nostro Paese, Vinitaly prosegue in presenza sui mercati internazionali, a partire dalla Russia con le tappe a Mosca e a San Pietroburgo in programma dal 23 al 25 marzo. Dal 3 al 6 aprile sarà la volta di Vinitaly Chengdu e poi a giugno di Wine to Asia (Shenzhen, 8-10 giugno). E sarà ancora la Cina ad aprire con il road show il calendario estero autunnale di Vinitaly (13-17 settembre) prima di trasferirsi in Brasile per la Wine South America (22-24 settembre). Veronafiere, inoltre, mette a disposizione il proprio know how per realizzare ulteriori eventi di promozione in altri mercati obiettivo per il settore.