L'Arena ospiterà oltre 40 artisti in occasione del concerto omaggio a Franco Battiato
Molto del repertorio sarà eseguito seguendo gli arrangiamenti originali, su timbriche e sfumature che vogliono rispecchiare tutto il percorso musicale di Battiato, come se fosse un concerto del Maestro.
Uno spettacolo molto atteso quello che si svolgerà all'Arena di Verona e che vedrà sul palco oltre 40 artisti in occasione del concerto omaggio a Franco Battiato.
L'Arena ospiterà 40 artisti in occasione del concerto omaggio a Franco Battiato
Franco Battiato, scomparso il 18 maggio 2021 all'età di 76 anni. Un musicista geniale tra i più influenti degli ultimi 50 anni in Italia,è riuscito a farsi amare ed apprezzare per il suo eclettismo. Franco Battiato ha attraversato il mondo della canzone popolare arricchendola a dismisura, intercettando moltissimi ascoltatori e altrettanti artisti di percorsi diversi, ma sempre vicini alla sua sensibilità. L'Arena di Verona è pronta ad ospitare il 21 settembre 2021 il concerto imaggio "Invito al Viaggio" che unirà figure del mondo dello spettacolo con un'orchestra formata dalla Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti, Carlo Guaitoli alla direzione d'orchestra e pianoforte, Angelo Privitera alle tastiere e programmazione, Osvaldo Di Dio, Antonello D'Urso e Chicco Gussoni alle chitarre, Andrea Torresani al basso, Giordano Colombo alla batteria.
I protagonisti
Tra i protagonisti di "Invito al viaggio - Concerto per Franco Battiato" ci saranno: Alice, Arisa, Baustelle, Sonia Bergamasco, Bluvertigo, Angelo Branduardi, Umberto Broccoli, Vasco Brondi, Brunori Sas, Paolo Buonvino, Juri Camisasca, Giovanni Caccamo, Roberto Cacciapaglia, ColapesceDimartino, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Diodato, Emma, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Fabrizio Gifuni, Mario Incudine, Luca Madonia, Fiorella Mannoia, Mahmood, Gianni Maroccolo con Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Beppe Brotto, Morgan, Nabil Bey, Gianna Nannini, Manet Raghunath, Danilo Rossi, Saturnino, Subsonica, Paola Turci.
Saranno loro a ribadirne ancora una volta il valore nel concerto evento, partendo dal suo album più radiosamente pop, La voce del padrone, uscito quarant'anni fa proprio in quella data.
Molto del repertorio sarà eseguito seguendo gli arrangiamenti originali, su timbriche e sfumature che vogliono rispecchiare tutto il percorso musicale di Battiato, come se fosse un concerto del Maestro. Non soltanto canzoni, quindi, ma anche suite e momenti puramente orchestrali, in una sorta di testimonianza in movimento.