The World of Banksy arriva alla stazione di Verona Porta Nuova
Proprio in occasione del 170esimo anniversario dall’arrivo del primo treno, la rassegna visitabile sino al 31 luglio 2022.
“The World of Banksy – The Immersive Experience” prosegue il suo viaggio multi-esperienziale e, dopo le tappe a Milano e Torino, sbarca anche in Veneto, a Verona. La mostra dedicata all'artista "sconosciuto", fra i più famosi della cultura contemporanea (e anche notevolmente quotato) arriva infatti alla stazione veronese di Porta Nuova. A caratterizzare l'evento, infatti, anche la scelta inconsueta della location, che restituisce la nuova direzione dell'arte: urban street: grafittari con i muri come tele.
The World of Banksy arriva a Verona
Una mostra in uno spazio underground fa vivere la stazione, che diventa non solo un luogo di partenze e arrivi ma anche di innovazione. Una destinazione di cultura, bellezza e relazioni. Queste sono le prime due tappe di un lungo viaggio per Banksy che potrà (magari) un domani trovarsi all’interno di altre stazioni italiane.
Verona accoglie l’arte di Banksy e, proprio in occasione del 170esimo anniversario dall’arrivo del primo treno, apre gli spazi della stazione di Verona Porta Nuova per ospitare la mostra The World of Banksy – The Immersive Experience visitabile fino al 31 luglio 2022.
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The World of Banksy – The Immersive Experience presenta l’artista britannico sotto una nuova luce; grazie ad un allestimento di oltre 100 opere dello street artist più famoso al mondo sarà possibile conoscere il personaggio nella sua totalità attraverso un’esperienza immersiva.
Attraverso più di 30 murales a grandezza naturale realizzati da giovani street artist internazionali e locali, il visitatore si immerge nel mondo di Banksy e nella sua interpretazione della contemporaneità fatta di denunce sociali, economiche, politiche e climatiche.
Chi è Banksy?
Banksy, artista di graffiti, è considerato uno dei maggiori esponenti della street art. Le sue opere, eccentriche e incisive, danno modo allo spettatore di riflettere sul sistema e sulla società in cui viviamo; sono un simbolo di lotta e di protesta in un mondo in cui spesso gli interessi economici prevalgono su quello che dovrebbe essere il bene delle collettività.
L’alone di mistero che, per scelta e per necessità, si auto alimenta quando si parla della figura di Banksy lo fa diventare un vero e proprio mito dei nostri tempi. La sua protesta visiva coinvolge un vastissimo ed eterogeneo pubblico e ne fa uno degli artisti più amati dalle giovani generazioni.
L’artista non autorizza le mostre dedicate ai suoi lavori, ma non le impedisce. Banksy incoraggia chiunque voglia far viaggiare il suo lavoro, chiunque voglia reinterpretarlo e dargli voce. L’arte secondo lui deve essere di tutti. I messaggi devono arrivare a chiunque.