Minacce e percosse per farsi consegnare 90 euro: minorenni nei guai
Rapina e lesioni personali verso i coetanei, scattano tre ordinanze di custodia cautelare.

Ancora casi di violenza tra i minori.
Minacce e percosse per farsi consegnare 90 euro
Nella mattinata di oggi, giovedì 13 ottobre 2022, i Carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda, in coordinamento con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni, hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti minori risiedenti nella provincia di Brescia e Verona, indiziati dei reati di rapina e lesioni personali nei confronti di alcuni coetanei.
I giovanissimi, nei primi giorni di settembre, all’interno di un parco pubblico della provincia bresciana, avrebbero minacciato e percosso alcuni coetanei, facendosi consegnare la somma di 90 euro.
I minorenni sono stati accompagnati nel carcere minorile di Milano, ad una comunità d’accoglienza e agli arresti domiciliari, in misura proporzionale al proprio ruolo che avrebbero avuto nella vicenda.
Troppa violenza
I fenomeni delle ormai note "baby gang" sono in continuo aumento. Nell’ultimo report di ottobre effettuato da Transcrime (il centro di ricerca interuniversitario sulla criminalità transnazionale dell'Università Cattolica di Milano, Alma Mater Studiorum Università di Bologna e dell'Università degli Studi di Perugia), è emerso che a Verona ci sono due bande di baby gang.
Nello specifico si tratta della “Qbr” (acronimo di “Quartiere Borgo Roma”) e la “Usk”.
L’obiettivo del report di Transcrime è facilitare un'efficace prevenzione e controllo della criminalità attraverso idee innovative, analisi avanzate, tecniche all'avanguardia e cooperazione internazionale.