Ubriaco pretende altri alcolici al bar dopo le 18 e prende a calci e pugni i Carabinieri
L'acceso diverbio con la titolare dell’esercizio commerciale.
Nella serata di ieri, D.D. di 43 anni, di origine serba, è stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Bonifacio per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e minacce.
La richiesta di soccorso
Lo stesso, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo essere entrato in un bar in Via Prova, chiedeva di consumare ulteriori alcolici, nonostante il locale fosse già chiuso e la normativa anti Covid vieti il consumo di bevande e alimenti nei locali dopo le ore 18. Ne nasceva subito un acceso diverbio con la titolare dell’esercizio commerciale, la quale dopo essersi tassativamente rifiutata di assecondare quelle richieste, molto spaventata, chiamava il 112.
Ha iniziato a colpirli
I Carabinieri intervenuti immediatamente sul posto, richiesto l’ausilio di altre pattuglie e nonostante la violenta reazione dell’uomo che per opporsi alle operazioni di identificazione inveiva e li colpiva con calci e pugni, riuscivano a trarre in arresto il malintenzionato.
Questa mattina l’uomo è stato tradotto davanti al Tribunale di Verona; in attesa della definizione del processo nei suoi confronti fissata per fine anno, a suoi carico è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria 3 volte a settimana.
LEGGI ANCHE: Scoperti 200 chili di marijuana nel fossato per l’irrigazione delle colture di Canove
TI POTREBBE INTERESSARE: Covid, Zaia: “Presto saturimetri per ossigenoterapia a domicilio” | +2763 positivi | Dati 10 novembre 2020