52enne senza fissa dimora salvato dal gelo notturno: dormiva sotto la tettoia di un distributore chiuso
L'assessore Padovani: "Un bel finale pochi giorni prima di Natale".
Dormiva sotto la tettoia di un distributore chiuso da tempo: Polizia locale e Servizi sociali sono intervenuti e nell’arco di qualche ora gli sono riusciti a trovargli un posto letto, accompagnandolo a fare il tampone facendogli passare la prima notte al caldo dopo tanto tempo. Padovani: "Un bel finale pochi giorni prima di Natale".
(In copertina immagine di repertorio)
Salvato 52enne dal gelo notturno
È quanto accaduto ieri, 21 dicembre 2020, ad un 52enne italiano che da qualche settimana aveva trovato rifugio in via Tunisi, nell’area di rifornimento in disuso che affianca il cantiere della filovia. Un materasso, con coperte e cuscino, sempre ben sistemati, ma fuori al freddo con il rischio di gelo notturno. Era diventata ormai la sua casa, tanto che nei giorni scorsi, vedendo quel giaciglio in ordine, una famiglia con bambini aveva lasciato delle merendine perché chi vi dormiva si rifocillasse.
La Polizia locale insieme ai servizi sociali ha attivato l'emergenza
Ma il Comune è intervenuto con la procedura d’emergenza, prevista in questo periodo dell’anno, quando le temperature rischiano di scendere sotto lo zero. Anche se l’uomo non voleva lasciare quella tettoia, in pochi minuti è scattato il piano di emergenza freddo. E dopo alcune telefonate è stato trovato un letto nei dormitori. Una pattuglia ha accompagnato il signore a fare il tampone in fiera, come previsto dalle regole anti-Covid per l’accoglienza notturna. Risultato negativo. Accompagnato nella sua nuova sistemazione, l’uomo ha ringraziato gli agenti dicendo "finalmente ho un tetto al caldo questa notte".
L’area del distributore era costantemente monitorata dagli agenti, in quanto luogo frequentato da soggetti senza fissa dimora noti alle Forze dell’Ordine. Verifiche che hanno permesso di venire a conoscenza della presenza del 52enne.
Il commento dell'assessore alla Sicurezza Padovani
"Una vicenda con un bell'epilogo, specialmente nella settimana di Natale – spiega l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. Riuscire a togliere dalla strada un uomo in difficoltà garantendogli un tetto sotto il quale dormire è sempre una soddisfazione. La differenza si fa anche quando si ridà speranza e dignità a una sola persona. E di questo ringrazio i nostri agenti che durante i loro controlli sono sempre molto attenti, soprattutto in questi mesi freddi. A Verona lo diciamo sempre, nessuno deve rimanere indietro o sentirsi solo, chi ha bisogno trova sempre aiuto e sostegno”.
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