Week end arancione, tornano i controlli. Sboarina: "L’appello è sempre al buon senso"
I negozi rimarranno aperti e potranno essere raggiunti, ma solamente dai residenti del Comune dove si trovano gli esercizi commerciali.
Si è tenuto oggi il primo Comitato ordine pubblico del 2021. Sul tavolo gli ultimi provvedimenti governativi, compresa l’entrata in vigore della zona arancione il prossimo weekend.
La zona arancione
Durante il Comitato ordine pubblico è stato trattato il tema dei divieti e i controlli che scatteranno nel fine settimana. Secondo quanto stabilito dal Governo, infatti, sabato 9 e domenica 10 gennaio 2021 entrerà in vigore la zona arancione. Questo significa che i negozi rimarranno aperti e potranno essere raggiunti, ma solamente dai residenti del Comune dove si trovano gli esercizi commerciali. Scatta infatti il divieto di spostamento da un Comune all’altro, se non per motivi di necessità, salute e lavoro. Verona, inoltre, essendo Comune capoluogo, non potrà essere meta nemmeno per i residenti dei Comuni più piccoli, quelli al di sotto dei 5 mila abitanti per i quali sono garantiti gli spostamenti entro i 30 chilometri.
Controlli
Bar e ristoranti rimarranno chiusi per tutto il weekend, potranno effettuare solamente il servizio d’asporto e le consegne a domicilio. Il Cosp ha deciso pertanto che le Forze dell’Ordine e la Polizia locale saranno presenti lungo le grandi arterie di accesso alla città. Altri controlli nella città antica, per evitare affollamenti e far scattare, se necessario, il senso unico pedonale nel quadrilatero dello shopping e il contingentamento delle presenze in alcune vie e piazze, anche grazie ai controlli delle telecamere. Il sindaco Federico Sboarina ha affermato:
"L’appello è sempre al buon senso. Le Forze dell’Ordine monitoreranno l’accesso alla città e le presenze in centro storico, ma ognuno di noi eviti di creare assembramenti e di affollare i negozi, dove potrebbero partire i primi saldi. Si può uscire di casa, fare un giro ma cerchiamo di evitare i luoghi con troppa gente, per tutelare la nostra salute e quella delle persone con cui abbiamo contatti. I contagi proseguono, l’arrivo del vaccino non significa poter sottovalutare il rischio attuale. Mascherina, gel disinfettante e soprattutto distanziamento continuano ad essere le armi migliori per tenere lontano il virus".
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