Ateneo scaligero alla guida del progetto di ricerca europeo sulla sicurezza dei vaccini anti Covid
Il monitoraggio sarà focalizzato anche sulle coorti speciali di pazienti, tra cui donne in gravidanza, pazienti immunocompromessi, soggetti allergici e pazienti con pregressa infezione da SARS-CoV-2.
Il progetto si chiama “Early COVID-19 Vaccine Monitor” e l’università di Verona ricoprirà un ruolo di rilevante importanza.
Ateneo scaligero alla guida del progetto di ricerca europeo
L’Agenzia Europea dei Medicinali ha approvato e finanziato il progetto “Early COVID-19 Vaccine Monitor”, in cui l’università di Verona ricoprirà un ruolo di rilevante importanza, per la farmacovigilanza relativa ai vaccini contro Covid-19.
In particolare, Gianluca Trifirò e Ugo Moretti, docenti nel dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica, e Riccardo Lora, ricercatore nel dipartimento, saranno i referenti del Work Package 1, che si occuperà del monitoraggio della sicurezza dei vaccini per il Covid-19 in coorti speciali di pazienti, tra cui donne in gravidanza, pazienti immunocompromessi, soggetti allergici e pazienti con pregressa infezione da SARS-CoV-2.
Questo progetto avrà la durata di 2 anni, coinvolgerà sedici Paesi europei e verrà svolto in collaborazione con il progetto Europeo Orchestra, coordinato da Evelina Tacconelli, direttrice della sezione di Malattie infettive del dipartimento.
La campagna vaccianale prosegue, Vax day nel week end
Intanto nella provincia di Verona nel fine settimana ci sarà il “Vax day” per ultimare la vaccinazione degli ultra 80enni .Su indicazione della Regione Veneto, l’ULSS 9 ha organizzato inoltre un “open
weekend” per permettere ai cittadini over 80 che non potessero farlo nelle
giornate consigliate di giovedì e venerdì di presentarsi presso i CVP, ad accesso libero senza prenotazione, sabato 17 e domenica 18 aprile 2021. Gli orari del calendario sono indicativi e suddivisi per classi d’età, al fine di agevolare l’accesso ed evitare assembramenti e attese.