Axel è la nuova unità cinofila della Polizia locale di Verona
Il contrasto alla droga sarà costante e continuo su tutto il territorio.
Si può proprio dire assunto a tempo indeterminato. Axel, un pastore tedesco di 1 anno e 10 mesi, è la nuova Unità cinofila della Polizia locale di Verona.
Supporto a Pico
Il secondo cane antidroga che prende servizio nella nostra città, dopo Pico che ha iniziato la sua attività poco più di un anno fa, il 14 novembre 2019. Orecchie alte e sguardo fiero, Axel, nato il 3 febbraio 2019, dopo 18 mesi di addestramento, ieri ha superato l’esame finale a Milano. Una apposita commissione, che si occupa delle Unità cinofile, l’ha giudicato durante la prova pratica, alla ricerca di stupefacenti prima in un’area verde e poi all’interno di un’autovettura. Sotto esame anche il suo conduttore, perché per lavorare assieme a un cane è necessario avere tutte le competenze che permettono di capire e far star bene il ‘collega’ a quattro zampe. E, infatti, si tratta di un agente scelto del Comando di Verona che ha passato con il massimo dei voti tutte le selezioni e l'addestramento.
Il benvenuto
A Veronetta sabato 19 dicembre 2020, c’erano sia Pico che Axel, ancora guardinghi l’un con l’altro. Per la new entry, infatti, era il primo giorno effettivo di lavoro. Ed è iniziata così la sua avventura con la Polizia locale. Servirà qualche settimana perché i due ‘agenti’ speciali si conoscano bene ed entrino in confidenza. Assieme ai rispettivi conduttori, c’erano anche il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani e il comandante della Polizia locale Luigi Altamura. Tutti entusiasti nel dare il benvenuto al nuovo arrivato. E di congratularsi con Pico che anche ieri ai bastioni ha rinvenuto 8 grammi di hashish, abbandonati dagli spacciatori che alla vista dell’Unità cinofila sono scappati gettando la droga. Il primo cittadino ha affermato:
“Aver raddoppiato l’Unità cinofila nell’arco di un anno significa intensificare la lotta allo spaccio di stupefacenti. Questi cani, infatti, svolgono un lavoro prezioso e insostituibile assieme ai loro conduttori. Pico in questi 12 mesi ce ne ha dato la dimostrazione. Per noi la soddisfazione è enorme, perché aver dotato la Polizia locale dei primi cani antidroga, significa contrastare con tutte le forze i venditori di morte, soprattutto nei quartieri e nei posti più nascosti. Questi cani, attraverso il loro fiuto, ci permettono di serrare i ranghi, di rendere difficile la vita degli spacciatori, che infatti non hanno più delle piazze di spaccio ma si spostano continuamente con piccole quantità. Lavoriamo tutti assieme per preservare la salute dei nostri giovani e tutelarli dai mercanti di morte”.
Padovani ha proseguito:
“La sicurezza cittadina è la nostra priorità, specialmente quando si parla di contrasto alla droga. Una lotta che viene portata avanti quotidianamente dai nostri agenti e, da oggi, anche dalla seconda Unità cinofila. Pico e Axel sono un supporto prezioso e insostituibile di cui Verona si è dotata grazie anche alle risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Interno. E i risultati non mancheranno”.
Altamura ha concluso:
“Siamo orgogliosi di dare il benvenuto al secondo cane antidroga della Polizia locale. Dopo un addestramento specifico e intenso, e l’esame finale superato ieri, Axel è pronto ad entrare in servizio assieme a Pico. Con loro gli spacciatori non avranno vita facile. Il contrasto alla droga sarà costante e continuo su tutto il territorio”.
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