Bambini affogati: bufera nazionale sulla psicologa che ha commentato le foto di alcuni piccoli migranti morti in mare.

Selvaggia Lucarelli al contrattacco della psicologa veronese Maggia: "Fatti curare", interviene anche l'Ordine degli Psicologi del Veneto.

Bambini affogati: bufera nazionale sulla psicologa che ha commentato le foto di alcuni piccoli migranti morti in mare.
Pubblicato:
Aggiornato:

Bambini affogati: bufera nazionale sulla psicologa che ha commentato le foto di alcuni piccoli migranti morti in mare.

Bambini affogati

La bufera che ha sconvolto l’opinione pubblica parte proprio a Verona. La psicologa Alessandra Maggia, veronese 41enne, ha infatti commentato pesantemente l’articolo del giornalista del Messaggero.it che ha denunciato il recupero di altri tre corpi, questa volta bambini, sulla spiaggia che si trova a est di Tripoli. La Maggia ha affermato sul web che si tratterebbe unicamente di una farsa, asserendo che quei corpi sono asciutti, che sono unicamente “bambolotti del c***o”. Un’altra frase che ha scioccato il web, sempre della Maggia è stata: “Annegati o meno v*********o… Se fossero rimasti a casa non sarebbero morti”.

Lucarelli all’attacco

L’opinionista e scrittrice Selvaggia Lucarelli non ha apprezzato i commenti della Maggia e con qualche screenshot e un collage ha portato alla luce del sole di Facebook l’umanità della donna, le sue opinioni. Il web indignato si è scatenato contro Maggia che in 20 minuto ha chiuso ogni profilo social. Forse per evitare il linciaggio? La Lucarelli ha inoltre posto una domanda pubblica “Io mi domando come una che fa la psicologa, una che ha all’attivo anche un libro sulla tragedia della deportazione degli ebrei di cui va a parlare in tv accanto a una sopravvissuta, a scrivere queste cose. Giuro, a me la gente così fa paura. Qui siamo oltre il bipolarismo 2.0, questo è un imbarbarimento che un giorno finirà sui libri. E più su quelli di psicologia che di storia”

Ordine degli psicologi del Veneto

La risposta arriva proprio dall’ordine degli psicologi del Veneto che non soltanto ha preso le distanze dalle affermazioni della Maggia qualificandole come una sconfitta dell’empatia, preoccupante per chi svolge questo lavoro, ma ha anche parlato della volontà di aprire due istruttorie contro la donna.  L’Ordine tiene inoltre a puntualizzare che non si tratta di una psicologa autorizzata ad esercitare la professione, essendo soltanto iscritta all’anagrafe dedicata a chi interrompe gli studi con la laurea triennale in Scienze psicologiche.

Seguici sui nostri canali