Pubblicato:
Lavoro di squadra
Coesione tra sindaci del Veronese per divulgare informazioni ufficiali inerenti al Coronavirus
Evitare la diffusione di notizie imprecise o non corrette
Grande coesione tra sindaci per la divulgazione delle informazioni in questo periodo difficile.
Coesione tra sindaci del Veronese per divulgare informazioni ufficiali inerenti al Coronavirus
In questo periodo fare il sindaco non è di certo facile però in Veneto i sindaci stanno facendo del loro meglio per mantenere i cittadini informati sulla presenza o meno di persone a cui è risultato positivo il test del Coronavirus e se ci sono delle indicazioni particolari in merito. Numerosi messaggi e telefonate ogni giorno, i sindaci dei rispettivi Comuni sono sempre pronti a dare il loro supporto ma hanno anche accordato di mantenere una linea guida di divulgazione delle notizie.
LEGGI ANCHE: Provvedimenti del Comune a sostegno di categorie economiche e cittadini
LEGGI ANCHE: Decreto legge Coronavirus, le nuove disposizioni fino al 3 aprile
Profili ufficiali aggiornati
Nelle diverse pagine social dei nostri Comuni e nei profili sociali dei sindaci si può leggere questo importante messaggio:
"In questi giorni abbiamo cercato di limitare le informazioni all'essenziale per evitare la diffusione di notizie imprecise o non corrette. Il profilo del Comune ha sempre diffuso le informazioni ufficiali con pochi minuti di ritardo rispetto alla loro ufficialità. È facile in questi momenti farsi prendere dalla voglia di direqualcosainpiù, per avere un po' di visibilità mediatica, ma abbiamo deciso di fornire solo quanto necessario cercando di evitare ripetizioni o interpretazioni per agevolare chiunque fosse alla ricerca di informazioni certe. Devo ringraziare tutte le persone che lavorano con me: Amministratori e Dipendenti del Comune per l'impegno e la professionalità. Una grande coesione anche tra Sindaci del Veronese: tutti 98 ogni giorno ci sentiamo per condividere idee, opinioni e problemi. La crisi non è finita, ma siamo pronti per affrontarla fino alla fine e ci stiamo preparando per affrontarne le conseguenze sotto ogni punto di vista".
