Dipendente Atv aggredito, parla la testimone: "Violenza inaudita"

In esclusiva le parole della donna che si è trovata faccia a faccia con i banditi.

Dipendente Atv aggredito, parla la testimone: "Violenza inaudita"
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Dipendente Atv aggredito, parla la testimone: "Violenza inaudita". In esclusiva le parole della donna che si è trovata faccia a faccia con i banditi.

Dipendente Atv aggredito, parla la testimone: "Violenza inaudita"

C'è un testimone che ha visto tutto. Un testimone che ha cercato di allontanare i due banditi suonando il clacson della sua auto per attirare altre persone. Un testimone che ha chiamato il 113 e collaborato sin dal primo momento alle indagini sulla rapina violenta di questa mattina ai danni di un "cassiere" della biglietteria dell'Atv in Piazza Renato Simoni a Verona colto mentre stava per portare in banca gli incassi.

Dipendente dell’Atv aggredito a Verona

"Pestato a sangue"

"Io lavoro in Piazza Renato Simoni, ero appena arrivata con la mia auto e stavo parcheggiando. Ho visto un'auto dell'Atv con la portiera semiaperta. Dentro, disteso di traverso, un uomo, e sopra di lui un altro uomo, vestito di scuro, con un casco bianco non integrale. L'uomo sopra stava picchiando quello sotto con una violenza inaudita, gli stava dando tantissimi pugni cercando di rubargli la borsa che l'uomo non voleva cedere" racconta la donna.

"Poi sono scappati: non erano bianchi"

"Ho iniziato a suonare il clacson per farli scappare. Poi ho visto che a pochi metri, su uno scooter, c'era un altro uomo, anche lui vestito di scuro, anche lui con casco bianco non integrale". Chiediamo alla donna, ancora sconvolta, se fossero di pelle chiara: "No, avevano la pelle scura, olivastra, tipica del Nord Africa, credo. Poco dopo il rapinatore è riuscito nel suo intento e ha raggiunto il complice per darsi alla fuga".

Il soccorso

Non appena i due si sono dileguati in motorino, la donna ha raggiunto la vittima insieme ad altre persone e ha fornito i primi soccorsi: "Era sotto shock, non vedeva nulla perché gli avevano spruzzato del peperoncino negli occhi. Gli abbiamo parlato, lo abbiamo fatto entrare nell'ufficio Atv e dopo un po' è arrivata l'ambulanza" racconta.

Le indagini

Subito sul posto è arrivata la Polizia di Stato, che ha sentito la donna e avviato la ricerca del mezzo, uno scooter, su tutto il territorio veronese. La testimone ha saputo fornire la targa parziale del mezzo. Al momento i due aggressori non sono stati intercettati e fermati.

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