Gianluca Sanzò è il nuovo Comandante dei Carabinieri di San Bonifacio
Il Capitano Gianluca Sanzò ha avvicendato il collega Daniele Bochicchio trasferito a nuovo incarico nella Capitale.
E’ avvenuto oggi, lunedì 7 settembre 2020, il cambio al Comando della Compagnia Carabinieri di San Bonifacio: il Capitano Gianluca Sanzò ha avvicendato il collega Daniele Bochicchio trasferito a nuovo incarico nella Capitale.
Originario di Maglie
Il Capitano Sanzò, 42 anni, originario di Maglie (LE), ha intrapreso la carriera nell’Arma nel 1999, frequentando i corsi presso la Scuola Allievi Carabinieri di Chieti, la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze e la Scuola Ufficiali di Roma. Laureato in Scienze della sicurezza interna ed esterna presso l’Università di Roma Tor Vergata ed in Scienze della sicurezza e del controllo sociale presso l’Università di Forlì, è coniugato e ha due figli.
Intrapresa la vita militare, ha svolto servizio nel Viterbese ed in provincia di Firenze per poi essere trasferito al Nucleo Antisofistificazioni e Sanità di Roma, dove si è particolarmente dedicato ad attività di indagine finalizzate al contrasto del traffico illegale online di sostanze stupefacenti ad azione anoressizzante.
Ruoli di spessore
Conoscitore del web e dei social media ha svolto servizio negli ultimi tre anni presso la Sezione Comunicazione Digitale del Dipartimento di Pubblica Informazione e Comunicazione dell’Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa; precedentemente ha retto per 5 anni, prima da vice e poi da Comandante, la Sezione Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma, un reparto chiamato a garantire delicati e gravosi servizi di viabilità e di scorta a favore delle numerose delegazioni politiche estere ed autorità militari in visita nella Capitale nonché a contribuire, unitamente alle altre Sezioni del Nucleo Radiomobile, ai servizi di pronto intervento.
Il Capitano Sanzò, nel salutare i militari della sede, ha indicato le linee maestre del suo personale impegno, nella prospettiva di rendere un servizio sempre più efficiente alla collettività cui rivolge un cordiale saluto, assicurandola dell’assiduo impegno dell’Arma sul territorio, in comunione d’intenti con le altre Istituzioni a ciò deputate.
L’Ufficiale dopo aver salutato e ringraziato, per il lavoro svolto, il suo predecessore, ha rivolto un particolare saluto a tutte le autorità civili, militari e religiose, agli organismi della Rappresentanza Militare, alle Associazioni ed alle famiglie dei Carabinieri di ogni ordine e grado e agli organi di stampa e comunicazione.