Verona

Hostaria Verona: a Bartoletti il premio nazionale “Paiasso” in memoria di Puliero

Medici: "L’intitolazione di un premio nazionale a lui dedicato ci è sembrato il modo migliore per mantenere vivo il ricordo di un uomo e di un artista da sempre vicino al nostro Festival".

Hostaria Verona: a Bartoletti il premio nazionale “Paiasso” in memoria di Puliero
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Verrà consegnato al giornalista sportivo Marino Bartoletti il primo premio nazionale per la cultura “Paiasso”, istituito dagli organizzatori del festival “Hostaria Verona” in memoria dell’attore e regista Roberto Puliero, storica figura del mondo culturale veronese, scomparso lo scorso novembre a 73 anni.

Serata di apertura

Il riconoscimento sarà conferito a Bartoletti venerdì 9 ottobre 2020, alle  21 alla Loggia di Fra Giocondo in Piazza dei Signori, in occasione della serata di apertura della VI edizione di “Hostaria”, il festival del vino e dei sapori quest’anno in programma dal 9 all’11 ottobre 2020 con un percorso tutto nuovo nel cuore di Verona all’insegna delle delizie eno-gastronomiche, tra Piazza Bra, Cortile Mercato Vecchio e Piazza dei Signori.

Premio “Paiasso”

Il premio “Paiasso” intende riconoscere il valore umano, culturale e sociale di personaggi che nella loro attività hanno incarnato i valori perseguiti da Puliero, artista popolare, eclettico e gioviale, voce di Verona e dell’Hellas, censore delle storture del potere attraverso uno stile sagace e ironico, che nel 2015 era stato tra i protagonisti della prima edizione del festival. Il premio è proposto dall’associazione culturale Hostaria in collaborazione con Kety Mazzi, moglie di Puliero e collaboratrice nella messa in scena di opere teatrali con la compagnia "La Barcaccia". Sarà consegnato ogni anno a personaggi di varie categorie: donne e uomini dell’arte, del giornalismo, dello sport.

Un omaggio sentito

L’appuntamento è stato presentato dall’assessore Francesca Toffali, in sostituzione dell’assessore alle Manifestazioni Filippo Rando. Presenti il presidente di Hostaria Verona Alessandro Medici, il direttore artistico dell'evento Leonardo Rebonato e Kety Mazzi. Toffali ha affermato:

“Tanti i ricordi e i legami che uniranno per sempre la città alle straordinarie qualità umane e artistiche di Roberto Puliero. Un plauso ai promotori del Festival Hostaria che, all’interno della manifestazione, hanno voluto renderne perenne omaggio, dedicando a Puliero un premio nazionale alla memoria”.

Medici ha aggiunto:

“Lo scorso novembre, subito dopo la scomparsa di Roberto, abbiamo pensato ad un modo per onorare la memoria di un artista popolare entrato nel cuore di tutti grazie al suo talento e alla sua versatilità. Uomo di teatro, Roberto Puliero ha espresso la sua arte anche attraverso la televisione e la radio, trasformando la cronaca di una partita di calcio in uno show di parole ed emozioni. La sua indole, inoltre, lo ha sempre portato a smascherare sotterfugi politici con grazia ed eleganza riuscendo a centrare il suo obiettivo con uno stile personale, ironico e mai volgare. L’intitolazione di un premio nazionale a lui dedicato ci è sembrato il modo migliore per mantenere vivo il ricordo di un uomo e di un artista da sempre vicino al nostro Festival”.

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