Verona

Processo “Isola Scaligera”: condanne da 1 a 13 anni di reclusione, dovranno risarcire la Regione

Viene così riconosciuto il danno diretto subito dalla Regione in conseguenza delle infiltrazioni della criminalità nel proprio territorio.

Processo “Isola Scaligera”: condanne da 1 a 13 anni di reclusione, dovranno risarcire la Regione
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Sentenza all’esito del giudizio abbreviato scelto da alcuni imputati del procedimento per le infiltrazioni mafiose nel territorio veronese, c.d. Isola Scaligera.

Processo “Isola Scaligera”

Era la mattina di giovedì 4 giugno 2020 quando a Verona e provincia, gli investigatori della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza che ha dispoto misure cautelari nei confronti di 26 indagati di cui 17 destinatari di custodia cautelare in carcere, 6 agli arresti domiciliari e 3 obblighi di presentazione alla p.g., che sono stati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti, riciclaggio, estorsione, trasferimento fraudolento di beni, emissione di false fatturazioni per operazioni inesistenti, truffa, corruzione e turbata libertà degli incanti, anche aggravati dalle modalità mafiose.

L’Avvocatura regionale del Veneto, in relazione al processo cosiddetto “Isola Scaligera”, ha reso noto che:

"All’udienza celebratasi nell’aula bunker di Venezia Mestre, il Giudice dell’Udienza Preliminare dott. Andrea Battistuzzi ha pronunciato la sentenza all’esito del giudizio abbreviato scelto da alcuni imputati del procedimento per le infiltrazioni mafiose nel territorio veronese, c.d. Isola Scaligera. Il Giudice ha sostanzialmente confermato l’impianto accusatorio, condannando gli imputati a pene che vanno da 1 anno di reclusione, sino a 13 anni e 6 mesi di reclusione, riservandosi un termine di 90 giorni per il deposito delle motivazioni".

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Dovranno risarcire la Regione

L’Avvocatura regionale del Veneto ha poi puntualizzato:

"Sono stati condannati al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale a favore della Regione Veneto – assistita dall’Avv. Fabio Pinelli – 6 imputati, rimettendo al Giudice Civile la liquidazione del danno. In ogni caso, è stata posta a carico dei 6 imputati una condanna provvisionale immediatamente esecutiva per complessivi € 225.000.
Viene così riconosciuto il danno diretto subito dalla Regione in conseguenza delle infiltrazioni della criminalità nel proprio territorio”.

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