Si presenta in Questura per la sanatoria ma ha un passaporto falso
Il documento non ha convinto il poliziotto, impegnato a verificare la documentazione attestante i requisiti richiesti dal “decreto emersione” per poter beneficiare della sanatoria.
La richiesta sulla base del “decreto emersione”.
Numerose richieste
Sono numerosi sono i cittadini stranieri che ogni mattina si recano alla Questura di Verona per chiedere il rilascio di un permesso di soggiorno. Tra questi, ieri mattina, D.O. di anni 21, cittadino della Guinea Konakry, che ha inoltrato una richiesta di sanatoria sulla base del recente “decreto emersione”. Tra i requisiti richiesti dal decreto, c’è il possesso del passaporto che il D.O. porta con sé e presenta al poliziotto addetto al front office dell’Ufficio Immigrazione.
Passaporto contraffatto
Ma il documento non convince il poliziotto, impegnato a verificare la documentazione attestante i requisiti richiesti dal “decreto emersione” per poter beneficiare della sanatoria, che immediatamente esegue scrupolosi accertamenti ed attente verifiche le cui risultanze non lasciano margini di dubbio: il passaporto è contraffatto.
Pertanto, il cittadino straniero è stato subito arrestato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi utilizzati al fine di ottenere un permesso di soggiorno e, su disposizione del P.M. di turno, associato presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo che si è svolto nella mattinata odierna, all’esito del quale è stato convalidato l’arresto.
Un altro caso
Sempre nell’ambito degli accertamenti finalizzati al controllo del possesso dei requisiti per poter ottenere un permesso di soggiorno in base al “decreto emersione”, la settimana scorsa un altro cittadino, stavolta marocchino, è stato arrestato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione in collaborazione con gli uomini della Squadra Mobile.
In questo caso, gli accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione della Questura hanno consentito di appurare che il richiedente aveva a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Torino per il reato di lesioni aggravate avvenuto nella provincia torinese. Immediate le conseguenti indagini del personale della catturandi della Squadra Mobile che hanno portato all’arresto dello stesso.
Il cittadino nordafricano B.H., di anni 44, domiciliato nella nostra provincia, dopo le formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Verona.
La richiesta di sanatoria in favore del B.H. era stata presentata in Prefettura.
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