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Dopo giorni di ricerche
Trovato senza vita Daniele Foghin, l'escursionista disperso da mercoledì
Il corpo del 40enne di Mozzecane è stato ritrovato ieri pomeriggio
Di lui non si avevano più notizie da mercoledì mattina, 1 novembre 2023, quando era uscito per un'escursione intorno nei pressi della cima del Corno d'Aquilio alle 5. Aveva inviato una foto ai famigliari, poi però le comunicazioni si sono interrotte, e Daniele Foghin, un 40enne di Mozzecane, era sparito. Purtroppo le ricerche si sono concluse nel più tragico dei modi, il corpo dell'escursionista è stato trovato senza vita ieri pomeriggio, 3 novembre 2023, dalle squadre di ricerca in azione in quota.
Trovato senza vita Daniele Foghin
Dopo giorni di ricerche ininterrotte dell'escursionista 40enne di Mozzecane, il suo corpo è stato purtroppo ritrovato senza vita ieri pomeriggio. Non appena il maltempo si è placato e la nebbia si è diradata sono partite anche le ricerche con gli elicotteri per avvicinarsi alle ripide pareti.
Il corpo esanime di Daniele Foghin è stato individuato alle 16.15. L'escursionista probabilmente è precipitato per circa 80 metri sotto le creste della Val d'Adige. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe caduto da un salto di roccia finendo su una cengia inclinata, per motivi ancora da chiarire.
Poco distanti dal corpo sono stati ritrovati anche il suo cellulare e lo zaino.
L'escursionista disperso da mercoledì
Daniele Foghin era uscito per un'escursione sul Corno d'Aquino mercoledì mattina intorno alle 5.00.
Le ultime comunicazioni di Daniele, per tutti "Dad in Trek" sono state una foto inviata alla moglie intorno alle 8.00 e una diretta social fatta poco dopo. Poi di lui nessuna traccia.
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Da quel momento sono immediatamente partite le ricerche. Le unità di soccorso si sono messe in moto prima del calar della sera in località Tommasi, nel territorio comunale di Sant'Anna d'Alfaedo. Il meteo, però, non proprio clemente, ha reso gli interventi difficoltosi.
Ieri le squadre di ricerca si sono concentrate nei tratti più esposti e distanti dai sentieri, seguendo tutte le possibili tracce di animali e sentierini, suggeriti anche da pastori e cacciatori. In particolare la porzione più impervia a ovest della croce di vetta e i punti più rischiosi dai quali, sul filo di cresta, si può scivolare.
A lavoro una trentina di tecnici del Soccorso alpino Veneto e Trentino con un drone, 15 soccorritori della Guardia di finanza di Tione, Cortina e Rolle, con 3 unità cinofile, 13 Vigili del fuoco con 2 droni e 4 piloti e 2 unità cinofile, 11 volontari della Protezione civile impegnati nel controllo di malghe, ricoveri, ruderi.
Il corpo di Foghin è stato però ritrovato solo nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16.15. L'uomo è precipitato per 80 metri per poi finire su una cengia inclinata.
