Fumane

Una grande folla ai funerali di Chiara Ugolini, il papà: “Sarai sempre il nostro angelo biondo”

Tantissime le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Chiara.

Una grande folla ai funerali di Chiara Ugolini, il papà: “Sarai sempre il nostro angelo biondo”
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Una grande partecipazione ai funerali di Chiara Ugolini a Fumane.

Una grande folla ai funerali di Chiara Ugolini

Si sono svolti oggi, lunedì 13 settembre 2021 alle 14.45 nella chiesa di Fumane i funerali di Chiara Ugolini, la 27enne uccisa nella sua abitazione a Calmasino. La comunità di Fumane ha voluto rivolgere l’ultimo saluto alla giovane che aveva vissuto fino allo scorso anno in paese, prima di trasferirsi a vivere con il fidanzato.

Numerosi gli amici, i cittadini e le autorità presenti. Per permettere a tutti di prendere parte alla cerimonia, è stato posizionato un maxischermo al di fuori dalla chiesa. A celebrale il funerale era presente il vescovo Giuseppe Zenti che ha affermato:

“Oggi vogliamo prima di tutto chiedere aiuto a Dio per affrontare questa tragedia con senso di dignità, vogliamo celebrare questa Eucarestia per Chiara, perché Dio l’accolga tra le sue braccia per sempre. In un funerale come questo anche a me vescovo vengono a mancare le parole adatte, ci converrebbe stare in silenzio in segno di profondo rispetto per un dolore troppo grande di fronte a una morte efferata che ha stroncato una figlia, una sorella, una fidanzata nel fiore della vita, carica di sogni e di speranze. Ora tutto è soffocato nel dolore e nel pianto, ma se una parola la dobbiamo esprimete vuol essere per manifestare vicinanza amica alla famiglia. Cerco di farmi voce delle reazioni della gente e interprete della parola di Dio che sola può recare un bagliore di luce sul mistero di questa tragedia”.

Orrendo delitto

Una vita spezzata, una comunità travolta dallo sgomento e dall’incredulità. Zenti ha proseguito:

La tragica morte di Chiara ha lasciato tutti sgomenti e increduli, troppa barbarie si è scatenata su di lei inerme e più fragile dell’aggressore. La domanda che ci incalza tutti è: com’è stato possibile un così orrendo delitto inqualificabile compiuto da un vicino di casa che sfida la privacy di una donna sola che nulla poteva presagire. La magistratura farà fare il suo percorso alla giustizia che tutti auspichiamo giusta ma qualunque sia l’esito del processo una cosa è certa: Chiara è morta per aggressione, vile e diabolica, assurda, inumana mentre sognava un futuro in grande”.

Zenti ha poi proseguito:

“A questa reazione di sdegno che permane, la gente ha reagito con grande corale dignità e con la vicinanza ai genitori, al fratello, al fidanzato con il quale sognava di sposarsi un giorno in chiesa. Carissimi genitori, fratello e fidanzato se è vero che nessuno riuscirà a togliervi il macigno che grava sul vostro cuore come una pietra tombale la parola di Dio ci offre un barlume di luce per rischiarare il buio che portate nell’anima. La vita nell’uomo non finisce sulla terra ma va oltre. Chiara è giunta nella pace e nella tranquillità. Voi le avete trasmesso la vita, l’avete educata bene, vi è stata strappata barbaramente e crudelmente, ma non l’avete persa ce l’avete in cuore e ancora vostra figlia in Dio, in compagnia della Madonna che vi sorregge nel vostro sconfinato dolore, la Madonna ha raccolto l’ultimo respiro di Chiara. Troppi femminicidi, per esplosione di violenza, per odio, ormai è diventato un bollettino di guerra che riteniamo debba esaurirsi, bisogna porre fine a questa ignobile e inumana mattanza di donne. Siamo vicini a voi famigliari, tutta le gente qui si è fermata per dirvi che partecipa, non vi toglie il dolore, quello resterà profondo ma sapete di non essere soli”.

Messaggi di cordoglio

Numerose le persone che hanno deciso di ricordare un’ultima volta Chiara leggendo una lettera e condividendo con tutti i bei momenti vissuti assieme a lei. Le ragazze della squadra Volley Palazzolo hanno affermato:

“Ciao Ugo, avevamo appena iniziato a preparazione la nostra stagione tu c’eri anche se eri preoccupata per le tue assenze dato che avevi organizzato dei viaggi Daniel e ci chiedevi ‘Ce la farete senza di me?’ e noi ti dicevamo ‘Ci organizzeremo di conseguenza’. Mai ci saremo aspettati di ritrovarci davanti a questo foglio bianco da dover riempire, adesso che non ci sei più. Come squadra siamo state completamente travolte da questa notizia e non ce ne capacitiamo ancora, una squadra è una famiglia. Ti vogliamo ricordare sorridente nonostante i tuoi brontolii. Ti vogliamo ricordare in campo mentre giochi al tuo meglio, ti vogliamo ricordare come allenatrice delle piccole alle quali volevi un mondo di bene. Ti vogliamo ricordare per i tuoi commenti pungenti senza filtri, ti vogliamo ricordare per il tuo esempio di serietà, con il tuo Daniel che da quando c’era lui eri sbocciata. Come si sostituisce una Chiara Ugolini? Non si può, possiamo farti vivere con noi lamentandoci con le foto non riuscite, lamentandoci del doppio cambio dicendo quello che ci passa per la testa, sorridendo in fondo alle frecciatine, restando in contatto con la tua famiglia, viaggiando anche per te, giocando a pallavolo, cercano di essere punti riferimento per le piccole. Possiamo provare a farti vivere in noi. Ciao Ugo, la tua squadra”.

Le ragazze del Volley Palazzolo

Le amiche Alice, Elisa e Jessica hanno proseguito:

Ciao Chiara, è difficile trovare le parole in questo momento triste, se ci stai guardando non vorresti vederci piangere. Eri luce, abbagliavi tutti con il tuo sorriso, eri dolce un’anima pura. Eri un’amica sincera, leale, gentile e affettuosa, divertente. La tua vita l’hai vissuta senza rimpianti, hai afferrato tutto quello che la vita ti ha donato, siamo cresciute insieme, chi ci ascolterà ora? Chi ci dirà cos’è giusto fare? Nessuno potrà sostituirti, l’ultima volta che ci siamo viste ci avevi chiesto se avevamo immaginato che la vita sarebbe stata come la stavamo vivendo. Eri così felice, avevi trovato la felicità con Daniel, nessuno avrebbe potuto pensare che saresti volata in cielo così presto. Ti porteremo nei nostri cuori , sei sempre stata come una sorella, ti vogliamo bene Kiki”.

Il papà di Chiara legge la lettera per la figlia

Il papà ha voluto salutare il suo amato angelo biondo leggendo una lettera:

“Mamma papà sono tanto felice, ho trovato un ragazzo meraviglioso che mi ama tanto, ho dei genitori fantastici che mi hanno sempre aiutato, ho un lavoro che mi piace, alla vita non chiedo altro ho tutto. Ciao mio angelo biondo. Non vedrò più quegli occhi splendidi che mamma ti aveva fatto, non avrò più il tuo abbraccio che tanto calore mi dava, non sentirò più il tuo ‘papino caro’ che tanto mi inorgogliva. Nel giorno in cui sei nata ho giurato che ti avrei protetto da tutto e da tutti, scusa tesoro mio, la cattiveria umana è stata più forte. Mi domandavo sempre come poteva esserci in te il tuo immancabile sorriso in qualsiasi momento, trovavi le parole giuste per ogni cosa, amavi tutti. Ricordo ancora i baci e gli abbracci che ho ricevuto il giorno in cui ti ho regalato tua cagnolina, le feste che faceva quando tornavi a casa. Ti vedo ancora con lei a guinzaglio in giro per il paese, quanto eravate belle. Ricordo le notti in cui svegliandomi entravo nella tua camerette e approfittavo del tuo sonno per baciarti dolcemente. Mai, mai avrei immaginato il triste destino che ti attendeva. Ora sono qui con i tuoi ricordo, con un profondo senso di vuoto, attenderò il momento per ritrovarci. Tu se puoi aiuta me, mamma e Andrea a superare questo momento, ti voglio tanto bene, sarai sempre il nostro angelo biondo, il tuo papà”.

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