West Nile, possibile caso ad Alpo

Nuova ordinanza urgente a Villafranca: dopo Rosegaferro, altra disinfestazione mirata.

West Nile, possibile caso ad Alpo
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A Villafranca di Verona un nuovo possibile caso di Virus West Nile derivante dalla presenza di zanzare infette, rilevato ad Alpo in via Ognissanti, fa scattare l'intervento mirato di disinfestazione.

West Nile: nuova ordinanza a Villafranca

Il Comune informa i cittadini che, in seguito di segnalazione ricevuta da ULSS 9 Scaligera, ha attivato, tramite l’Ufficio Ecologia e la Polizia Municipale, tutte le procedure indicate dal Protocollo ULSS 9. Pertanto, si avvisano i cittadini della frazione di Alpo che verrà fatto un intervento di disinfestazione con due procedure distinte, una nel raggio di 200 m dal punto d’origine (Via Ognissanti) e una entro i 500 m domani, giovedì 23 agosto 2018, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

A Rosegaferro il caso precedente

Il Comune di Villafranca aveva già attivato nei giorni scorsi tramite l’Ufficio Ecologia e la Polizia Municipale tutte le procedure indicate dal Protocollo ULSS 9 Scaligera anche nella frazione di Rosegaferro.

L’Amministrazione Comunale specifica che dal mese di marzo sta provvedendo a effettuare gli ordinari interventi di disinfestazione programmati mediante interventi larvicidi con l'utilizzo di un formulato biologico che viene immesso con lancia nelle circa 5050 caditoie stradali pubbliche; viene utilizzato questo prodotto perchè agisce solo nei confronti delle zanzare mantenendole allo stadio larvale senza farle entrare nello stadio adulto e quindi riproduttivo; il prodotto è persistente per circa 6/8 settimane e nel corso del 2018 sono stati eseguiti 4 interventi, di cui l'ultimo nella seconda settimana di agosto.

In caso di infestazione conclamata per emergenza sanitaria o in caso di manifestazioni con elevato assembramento di persone, come in quelli che hanno riguardato Rosegaferro e Alpo, vengono eseguiti gli interventi adulticidi con atomizzatore che contengono piretroidi, sostanze non selettive e nocive per una pluralità di animali che vanno, quindi, utilizzate con cautela e solo in casi ben definiti dalle linee guida regionali.

Prevenzione

Il Comune fa sapere inoltre che si invita la popolazione, in via precauzionale, ad attivarsi secondo le indicazioni fornite dalla Regione Veneto nel volantino pubblicato sul sito del Comune. In particolare, si sottolinea l’importanza di usare repellenti cutanei secondo le indicazioni delle confezioni e di proteggersi adeguatamente con repellenti ambientali (zampironi, lanterne e spray) durante il soggiorno all’aperto. In casa, dove presenti, si raccomanda l’uso delle zanzariere.

"Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini per attivare gli accorgimenti di base, quali ad esempio lo svuoto periodico dei piccoli ristagni d’acqua e il trattamento di tombini, perché solo con azioni combinate si può contrastare il proliferare della zanzara" conclude l'Amministrazione.

Gli ultimi casi di cui abbiamo dato notizia nel veronese hanno riguardato San Pietro di Morubio, Legnago.

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