Crisi Paluani: spunta l’ipotesi acquisizione di Sperlari
La Paluani a ottobre aveva chiesto il concordato preventivo per cercare di non “affondare” ed evitare in ogni modo il fallimento.
Sembra proprio che il brand lombardo Sperlari sia interessato all’ingresso in Paluani.
Crisi Paluani: spunta l’ipotesi acquisizione di Sperlari
La Paluani a ottobre aveva chiesto il concordato preventivo per cercare di non “affondare” ed evitare in ogni modo il fallimento, i dipendenti sono stati messi dopo poco in cassa integrazione.
La storica azienda dolciaria veronese, che quest'anno festeggia i 100 anni, sta vivendo un momento di vera crisi. A causa del lockdown le vendite sono crollate e nel 2020 è stato registrato un fatturato di circa 30 milioni di euro. A questo si è aggiunto il declino della società di Serie B Chievo Verona che è stata eliminata e che ha portato con sé un ammontare di 18 milioni di euro di debiti con il Fisco.
Nella speranza di riuscire ad evitare il fallimento e risollevare il gruppo dolciario, Paluani ha chiesto il concordato preventivo. Il Tribunale Fallimentare di Verona ha accettato la richiesta nella giornata di lunedì 25 ottobre 2021.
Sembra ora che la Sperlari, azienda storica di caramelle e torroni che è stata fondata nel 1836, con sede a Cremona, sia interessata ad acquisire la Paluani. E’ bene ricordare che ora il brand è controllato dai tedeschi di Katjes International Gmbh. Non ci sono ancora delle conferme ufficiali ma nemmeno delle smentite.