Commenti su: Al nuovo supermercato Lidl a Villafranca non servirà essere... attaccato alla corrente

Antonio Brescia

Di certo un centro pilota che sarà monitorato non solo dalla filiera Lidl. A meno della presenza di gruppi di accumulo, non menzionati, resta difficile immaginare dell'autosufficienza della struttura (mancanza di collegamento alla rete elettrica locale) nelle ore notturne o nelle giornate a scarsa irradiazione inoltre, almeno per il momento, l'impiego di mezzi speciali per la logistica dovrebbe far lievitare i costi dei trasporti mentre le cisterne per l'accumulo dell'acqua, a meno di ricavi indotti dal recupero di inerti pregiati, costituiscono un costo che proorzionato a quello dell'acqua di un pozzo, in quanto tempo potrebbe essere recuperato? In sintesi una simile struttura ha costi aggiuntivi rispetto a analoghe "classiche", in quanto si stima la differenza e in quanto tempo si presume questa possa essere ammortizzata facendo esclusivamente leva sui risparmi prodotti?