Dante Faccenda torna a pungere: riecco la zanzara
L'imprenditore, scarcerato da poche settimane ma ancora indagato per le patenti facili, è pronto a riproporre la sua lista civica apolitica con un programma rivoluzionario.
Dante Faccenda torna a pungere: riecco la Zanzara. L'imprenditore, scarcerato da poche settimane ma ancora indagato per le patenti facili, è pronto a riproporre la sua lista civica apolitica con un programma rivoluzionario.
Riecco spuntare la civica "La Zanzara"
Dante Faccenda è tornato ed è pronto a lanciarsi di nuovo a capofitto in una nuova avventura politica. Riecco spuntare la vecchia idea della lista civica "La Zanzara": "Ne destra ne sinistra semplicemente gente con le palle per amministrare la nostra realtà cittadina".
Alcuni punti programmatici della Civica
Faccenda spiega: "Vogliamo creare una fondazione per la casa di riposo: via tutti i dirigenti e fine del solito magna magna. Proponiamo venga creata una commissione d'inchiesta che verifichi dove è andato il patrimonio immobiliare e mobile degli anziani ospitati negli anni". "Inoltre punteremo ai giovani - continua Faccenda - con il ripristino degli oratori come strumento di guida ed educazione attraverso personale qualificato, non possiamo permetterci di perdere altre generazioni tra chiusi in casa sui social o in preda ad alcool e droghe". Infine il terzo punto: "La realizzazione di un Cid a Torretta (centro identificazione diurno) dove raccogliere tutti i nullafacenti che vagabondano per Legnago".
L'indagine che lo coinvolge
Faccenda è coinvolto, insieme a Massimo Viscardo Viscardi nell'indagine delle patenti facili a Verona condotta dalla Polizia di Stato, e coordinata dal pubblico ministero Marco Zenatelli.
Patenti facili a Verona, così avveniva la truffa VIDEO / FOTO
Anche il Ministro Danilo Toninelli si era espresso con un tweet riprendendo la brillante operazione della polizia stradale scaligera capitanata da Girolamo Lacquaniti.
La scarcerazione del 9 gennaio
Il tribunale del Riesame di Venezia ha disposto, nella mattinata di mercoledì 9 gennaio, la scarcerazione di Viscardi e di Faccenda, ribaltando completamente le pesanti accuse di cui erano gravati.
Sulla sua permanenza nella casa circondariale, Faccenda ha anche reso pubblico la riflessione su ciò che ha visto in quei giorni di custodia cautelare: