Elezioni comunali Verona 2022: Sgarbi candida Morgan capolista, Sboarina: “Non sarà nelle liste”
Sembra si sia trattato di una mossa per innalzare l’attenzione attorno al movimento politico di Vittorio Sgarbi.
Il movimento politico "Io Apro Rinascimento", di cui Vittorio Sgarbi è presidente, aveva reso noto di essere presente alle prossime elezioni amministrative di Verona a sostegno di Federico Sboarina presentando Marco Castoldi. Ma il tutto è durato veramente poco.
Sgarbi candida Morgan capolista
Proprio ieri, giovedì 14 aprile 2022, il movimento politico "Io Apro Rinascimento", di cui Vittorio Sgarbi è presidente, aveva dichiarato che sarà presente alle prossime elezioni amministrative di Verona presentando Marco Castoldi, in arte Morgan, capolista, a sostegno della ricandidatura dell’attuale Sindaco Federico Sboarina. Umberto Carriera - Segretario Nazionale del Partito aveva spiegato:
"Verona è una città strategica per moltissime ragioni, e Marco, partendo dalle sue vocazioni, ha una visione chiara di come operare al fianco di Federico Sboarina, che in questi 5 anni, ha ha ben amministrato e dimostrato di saper governare con coerenza. Appoggiamo con convinzione la sua ricandidatura e sosteniamo con fiducia Morgan".
L'indignazione
La notizia corre veloce nel web e non solo, scatenando numerosi commenti. Il capogruppodel Pd, Federico Benini, attraverso i social ha parlato di coerenza scrivendo:
"Sboarina è quel sindaco che ha votato per fare i test antidroga ai consiglieri comunali e ha Morgan come suo capolista in consiglio comunale. #sceglilacoerenza".
Giorgio Pasetto (+Europa, Azione), che sostiene Damiano Tommasi, ha invece parlato di confronto serio sulla legalizzazione della cannabis affermando:
"Il bigottismo della destra veronese viene squassato alla prima provocazione, per il semplice fatto che rappresenta una società irreale.
Perbenismo, proibizionismo, ottusità sono la testa nascosta sotto la sabbia, mentre Morgan, che dichiara pubblicamente la sua dipendenza ed i motivi, rappresenta la realtà . Quella stessa realtà che anche tanti veronesi vivono quotidianamente e sono costretti a nascondere.
Dipendenze, disagi di giovani e adulti non si curano con i moralismi.
Migliaia di nostri concittadini sono costretti ad avere rapporti con il crimine organizzato che su di loro si arricchisce.
Iniziamo da un confronto serio sulla legalizzazione della cannabis, che ora tanti veronesi non riescono ad avere nemmeno per fondamentale uso terapeutico".
Sboarina: “Non sarà nelle liste”
Dagli schermi di Telearena, il sindaco Federico Sboarina ieri sera ha però smorzato tutto spiegando:
"Vittorio Sgarbi è un amico e un fuoriclasse anche dell’anticonformismo, e ha voluto, con successo, innalzare l’attenzione attorno al suo movimento. Però Morgan, che ritengo un grande artista e un fine conoscitore musicale, non sarà nelle liste a mio sostegno".