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Anfibi militari: Una guida alle loro caratteristiche distintive

Anfibi militari: Una guida alle loro caratteristiche distintive
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Gli anfibi militari sono un tipo di calzatura molto apprezzato, e che viene indossato in una grande gamma di contesti del vivere civile, attività sportiva e quotidianità compresa. Sono molto caratterizzati, ma allo stesso tempo versatili.

Vale dunque la pena parlare delle loro caratteristiche, dei vantaggi che apportano per quanto concerne l'esperienza d’uso e l’immagine personale. Per l’occasione faremo riferimento ai modelli originali, es. gli anfibi militari dell’esercito italiano.

Anfibi militari per l’outfit di tutti i giorni e sportivo

Gli anfibi militari non necessitano di presentazioni. Benché nati come calzatura per i militari e in generale per i membri delle forze armate, si sono diffusi anche nei contesti civili. Non di raro, fungono da articolo “tecnico” per l’esecuzione di determinate attività sportive. L’esempio paradigmatico è dato dal softair, che d’altronde simula le attività militari, ma anche alcune forme di trekking, le scalate e l’alpinismo possono beneficiare di questa calzatura.

Sempre più spesso, poi, gli anfibi militari compongono l’outfit per la vita di tutti i giorni. Il motivo risiede nel loro aspetto marziale, e nella capacità di trasmettere un’immagine particolare, che parla di vigore, forza e spirito d’avventura.

Ciò vale per gli anfibi di ispirazione militare, che nascono come calzature standard ma commutano elementi tecnici dall’originale. Vale a maggior ragione per gli anfibi militari propriamente detti, che vantano una loro versatilità e una pluralità di applicazioni.

Le caratteristiche principali degli anfibi militari

Parliamo ora delle caratteristiche principali degli anfibi militari, ovvero degli elementi che li rendono tali e che li contraddistinguono dalle altre calzature.

  • Materiali di alta qualità. Di norma, gli anfibi militari sono realizzati con materiali di qualità superiore alla media. La questione non è tanto estetica, quanto funzionale. Sono fatti per durare, e per resistere alle sollecitazioni più intense. Nella maggior parte dei casi, sono realizzati in pelle indurita e con inserti metallici.
  • Comodità. Gli anfibi militari devono essere comodi. D’altronde, sono pensati per le marce, magari forzate, persino per le attività sul campo di battaglia. Rappresentano un supporto, un alleato fondamentale per calcare terreni che potrebbero fornire più di qualche problema, difficili e finanche pericolosi.
  • Impermeabilità. Può sembrare strano, ma l’acqua è una fonte di pericolo per i soldati. Che sia sottoforma di fango o pioggia, se attraversa la barriera delle scarpe e raggiunge il piede può compromettere la salute della persona, fino a causare raffreddamenti, influenze, disturbi articolari. Ragione per cui, gli anfibi militari sono progettati sempre per risultare impermeabili.
  • Resistenza. Gli anfibi militari sono più resistenti della scarpa media. Sono pensati per resistere alle sollecitazioni ripetute e per durare nel tempo. E’ una questione di funzionalità, visto che un cambio di calzature frequente potrebbe causare qualche problema a livello logistico ed economico.
  • Design. Infine, gli anfibi militari si caratterizzano per un design particolare, quasi paradigmatico, che è entrato nell’immaginario collettivo. Hanno una suola spessa, un tacco ovviamente piatto e pieno di grip, ma alto. La calzatura stessa è alta, e copre parzialmente la caviglia. Queste caratteristiche nel complesso trasmettono un’immagine di forza e slanciano la figura. E’ il motivo del loro successo in campo civile.

Per inciso, il design degli anfibi militari, entro certi limiti, può variare. A seconda delle situazioni per cui sono pensati, possono essere più alto o meno alti, possono essere colorati di nero, verde militare, beige etc. Possono contenere un numero più o meno variabile di inserti metallici.

Come prendersi cura dei propri anfibi militari

Gli anfibi militari sono resistenti, ma non indistruttibili. Soprattutto, vanno incontro a usura, ancorché molto lenta. Lo scopo, per chi tiene ai suoi anfibi militari, è allungarne la vita il più possibile. Come fare? E’ sufficiente prendersene cura con accorgimenti specifici e utilizzando prodotti ad hoc.

Uno di questi è certamente l'igienizzante. Il suo scopo è impedire la proliferazione batterica, che certamente fa male al piede, ma anche impedire la formazione di muffe che potrebbero danneggiare la scarpa dall’interno.

Può tornare utile anche un buon impermeabilizzante, che va applicato sulla superficie esterna. L’anfibio protegge da acqua e fango, ma queste danneggiano comunque la scarpa. Applicare uno strato di impermeabilizzante significa applicare una sorta di film protettivo.

Infine, andrebbero utilizzati i kit per la pulizia. Questi in genere comprendono delle spazzole grandi (per la suola) e piccole (per il collo piede e la punta), ma anche creme e gel per la cura del cuoio, spesso a carattere lucidante.

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