Morte Lucia Raso, l’autopsia in Germania: “Un buco sulla spalla ha causato un’emorragia interna”

Proseguono le indagini sulla morte di Lucia Raso avvenuta nella notte del 24 novembre 2020 in circostanze del tutto misteriose mentre si trovava a Landshut. Dall'autopsia eseguita in Germania emerge la presenza di un piccolo foro sulla spalla che ha cauusato un'emorragia interna.

Morte di Lucia Raso

La famiglia e gli amici vogliono giustizia e chiarezza sulla morte di Lucia Raso, 36enne di Verona che ha perso la vita nella notte del 24 novembre 2020 in circostanze del tutto misteriose mentre si trovava a Landshut, cittadina vicino a Monaco di Baviera.

Piena di vita, solare e con tanti sogni e progetti, Lucia Raso, secondo quanto era stata riferito dalla polizia locale di Landshut, quella notte era caduta dal primo piano, dalla finestra della stanza del suo fidanzato. Quest’ultimo, Christian Treo, 29 anni, non aveva avvertito subito i genitori del decesso della ragazza ma a farlo sono state le autorità tedesche solo dopo 20 ore dalla morte.

Ad agosto il fascicolo giudiziario dalla Germania era arrivato nelle mani della Procura di Verona. Da allora non si sono mai fermate le indagini per omicidio colposo e ora c’è una svolta: nel registro degli indagati è stato scritto il nome del fidanzato di Lucia.

L'autopsia in Germania

La magistratura sta proseguendo con gli accertamenti e dall’autopsia eseguita in Germania è emersa una circostanza del tutto inedita. I medici legali tedeschi hanno individuato una ferita sulla spalla Lucia, definito come un “foro”, un “buco” della misura di al “massimo un millimetro di diametro”.

Secondo quanto riferito dai risultati autoptici si tratta di una ferita che avrebbe causato alla 36enne un’emorragia che non è compatibile con la caduta. Sempre secondo gli esperti, ad aver causato quel “foro” di circa un millimetro sarebbe stato un oggetto appuntito, come potrebbe essere ad esempio uno spillone.