Emergenza Covid-19

Dipendenti donano una parte dello stipendio di aprile alla terapia intensiva dell’ospedale di Legnago

Raccolti 25mila euro ai quali si sono aggiunti altrettanti 25mila euro aggiunti dai proprietari dell'azienda.

Dipendenti donano una parte dello stipendio di aprile alla terapia intensiva dell’ospedale di Legnago
Pubblicato:

Sono 40 i dipendenti che hanno fatto questo bellissimo gesto che è stato affiancato anche dall'azienda.

Solidarietà in questo momento difficile

L'emergenza Coronavirus sta mettendo a dura prova il mondo intero e, i dipendenti di Kemin Nutrisurance SRL di Veronella hanno deciso di dare il loro contributo a sostegno delle attività e in particolare della terapia intensiva dell’ospedale di Legnago, donando una parte del loro stipendio di aprile. Con questa iniziativa si è raggiunta la cifra di 25mila euro, raccolta da oltre 40 persone; la famiglia Nelson, proprietaria dell’Azienda, venuta a conoscenza del progetto dei propri dipendenti, l’ha accolto con entusiasmo e ha pensato di supportarlo raddoppiando la cifra con l’aggiunta di altri 25mila euro alla colletta.

Supporto dai vertici della sede locale

I vertici della sede locale si sono invece attivati donando a vari enti (fra questi, l’Ospedale di Legnago) mascherine, camici e altri dispositivi per la protezione individuale. Un’azione che continuerà per tutto il periodo di emergenza: man mano che la sede verrà rifornita di nuovo materiale DPI, ne condividerà una parte con le realtà che necessitano di aiuto. Daniele Abrate, General Manager EMEA di Kemin Nutrisurance SRL, si fa portavoce della famiglia Nelson, orgogliosa dell’unione e della comprensione che pervade il personale di Veronella e di chi lavora in remoto dalle varie città europee. Abrate ha affermato: "

"Li ringraziamo per lo sforzo che comporta sia lavorare in smart working con i bambini piccoli intorno e gli intoppi dell’ambiente casalingo, e ancor più ringraziamo coloro che continuano a lavorare in stabilimento, nonostante la situazione creata da questa pandemia. Siamo convinti che tutto ciò, per quanto sia difficile da affrontare, temprerà i nostri animi e ci renderà una squadra ancora più unita nei tempi futuri".

La filiale ha attivato lo smart warking

La filiale di Veronella, stabilimento produttivo di Kemin (multinazionale americana con base a Des Moines-Iowa), in questi ultimi mesi sta affrontando un processo di ampliamento sia a livello produttivo che di organico. L’Azienda, come da filosofia dell’intero gruppo, prepara in maniera sostenibile appetizzanti, antiossidanti e integratori, necessari alla produzione di crocchette per gli amici a 4 zampe e rientra fra le attività presenti nella lista di operatività Ateco disposta dal Governo. Come altre attività, vede la convivenza fra un’attenzione accentuata nell’esecutività all’interno degli stabilimenti, per la sicurezza dei lavoratori, e lo smart working per chi può operare da casa. L’azione della direzione per la protezione dei propri dipendenti durante questa pandemia è stata tempestiva, basti pensare che già a fine febbraio molte persone hanno cominciato a lavorare in smart working. Kemin ha inoltre rimpolpato l’offerta di corsi di formazione, conteggiati nelle ore di lavoro, per creare un gruppo ancor più qualificato e motivato. Infine, l’Azienda ha messo a disposizione uno psicologo per aiutare tutti i dipendenti in questa difficile situazione; tutti i giorni viene inviata una email contenente gli ultimi sviluppi del COVID-19 con notizie tratte da fonti autorevoli, in modo da non cadere vittime, sui vari social, di catene contenenti bufale.

LEGGI ANCHE: Fase 2 Coronavirus, Sboarina: “Sto progettando la ripartenza economica della città”

LEGGI ANCHE: Veneto, perse 40mila posizioni di lavoro dipendente, CGIL Verona: “Assicurarsi che nessuno resti indietro”

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali