Situazione difficile

Ospedali della provincia di Verona pieni, Girardi: "Situazione pesante di stress"

Si cerca di aumentare il numero di posti letto a disposizione ma, per farlo, bisogna toglierli da altri reparti.

Ospedali della provincia di Verona pieni, Girardi: "Situazione pesante di stress"
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Nella provincia di Verona si fa sentire sempre di più la pressione all’interno degli ospedali che ormai sono pieni, sempre più attività vengono momentaneamente sospese per guadagnare posti letto Covid e avere a disposizione il personale medico.

Situazione pesante

Il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi, nella giornata di oggi, lunedì 14 dicembre 2020 ha reso nota la situazione difficile che stanno vivendo gli ospedali nella provincia di Verona. Nonostante ieri le città sono state preso d’assalto, il direttore generale ha ribadito che la situazione è preoccupante:

Gli ospedali della provincia di Verona, anche quelli del centro della città in questo momento sono pieni. C’è una situazione di stress che è molto pesante. Stiamo cercando ulteriormente di incrementare i posti letto che però possono derivare solo dalla trasformazione delle attività. Inutile negarlo, il personale è difficile da trovare, per fortuna ci sono delle persone laureate da poco presso le facoltà degli infermieri e sono una boccata ossigeno importantissima, sia per le strutture ospedaliere che per le case di riposo”.

La gente non comprende la situazione

Il direttore generale ha ribadito:

“Ringrazio veramente i colleghi, un grazie anche ai sindacati e ai dipendenti a cui chiedo di avere una visione complessiva del problema. In questo momento sto avendo una visione complessiva che è sostanzialmente che la gente che è fuori dagli ospedali non capisce la situazione che si vive all’interno degli ospedali. Sembra che le persone pensano che il Covid sia un problema degli anziani o di chi sta male. La gente non ci si rende conto che domani si potrebbe star male, se contraiamo il virus oggi, ce ne accorgiamo tra 4 o 5 giorni con i primi sintomi e dopo 10 giorni si potrebbe finire in ospedale”.

Incrementati i posti letto

Il direttore generale ha ribadito il grande impegno nel riuscire a trovare dei posti letto per tutti:

Stiamo continuando a incrementare i posti letto, lo sta facendo l’azienda ospedaliera ma non vorremmo dover aprire altri posti letto perché per averli li dobbiamo togliere ad altre patologie. Ricordo che a gennaio inizieremo la campagna vaccini e servirà personale che, a meno che non ci sia un intervento a livello nazionale, dovremo trovarlo fuori da quello che già abbiamo impiegato su più fronti”.

L’appello

Girardi ha poi concluso:

Chiedo di stare attenti a quello che fate, ho visto delle fotografie raccapriccianti ieri se paragonate alla situazione negli ospedali. Io sono andato a vederla con i miei occhi, sono andato a vedere negli ospedali com’è la situazione e vedere che fuori dall’ospedale non si sanno le difficoltà che i colleghi stanno passando per far guarire le persone, da fastidio. Siamo abituati a vivere la realtà virtuale ma la realtà vera ha un altro gusto”.

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